tag:blogger.com,1999:blog-5043006.post6474926585622948045..comments2023-09-22T10:53:23.844+02:00Comments on JimMomo - il blog di Federico Punzi: Rischioso non è il cambiamento, è rischioso rifiutarloUnknownnoreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-5043006.post-51090410327749628482007-04-30T13:02:00.000+02:002007-04-30T13:02:00.000+02:00So di essere un rompiballe, per carità, non lo met...So di essere un rompiballe, per carità, non lo metto neanche in discussione. Ma nell'ultima uscita di Sarkò ho sentito un richiamo esplicito contro il "relativismo della sinistra". Poi se a te sta bene, figurati a me ;)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5043006.post-21447804116626363892007-04-28T23:05:00.000+02:002007-04-28T23:05:00.000+02:00Ecco perché punto su Sarkozy Il Foglio, 27 aprile ...Ecco perché punto su Sarkozy <BR/>Il Foglio, 27 aprile 2007, pag. 1<BR/><BR/>di Silvio Berlusconi<BR/><BR/>Gentile direttore, rispondo volentieri alla sua richiesta di chiarire il mio pensiero su Nicolas Sarkozy, impegnato nel duello elettorale con Mme Ségolène Royal per la presidenza della Repubblica francese. Che a lui vadano le mie simpatie politiche, nel rispetto e nella considerazione per la sua avversaria di parte socialista, è noto. La ragione di questa scelta è anch'essa di per sé evidente.<BR/>Sarkozy ha riunificato sotto le insegne della destra repubblicana francese, imprimendole dinamismo e una gran voglia di vincere per riformare il suo paese, molte forze diverse che si raccolgono nel suo brillante risultato al primo turno (oltre il 31 per cento dei votanti) ma vanno molto al di là di esso. Imprenditoria e popolo, giovani e anziani, competitori sociali che esprimono grande ansia di libertà e figure deboli della società alle quali si deve piena giustizia sociale, si affollano ai suoi incontri e ascoltano la sua parola credibile e ferma, nel dialogo e nella ricerca di una vera identità.<BR/>I problemi della Francia sono i problemi dell'Europa e, fatte le dovute differenze, anche quelli del nostro paese. Le libertà economiche e uno stato meno invasivo, che protegga la comunità senza esautorare la responsabilità degli individui, sono al centro del progetto sociale di tutti i liberali e riformatori, come anche i temi della convivenza tra le culture, dell'identità nazionale ed europea, della sicurezza e di una politica meno imbalsamata nei vecchi copioni del tradizionale teatro politico. Sarkozy esprime con il suo programma una sensibilità democratica e una voglia di cambiare alle quali da sempre mi sento affine, e che sono in sostanza anche il cuore della mia scelta politica e delle mie idee di uomo pubblico nato nel lavoro e nell'impresa privata.<BR/>E' anche sicuro che questioni di tale portata non sono risolvibili in un'Europa autarchica, per non dire nella sola dimensione nazionale, ma richiedono invece una grande apertura culturale, e la capacità di capire quanto sia necessario continuare a riferirsi con sicurezza alle radici delle nostre libertà democratiche, nate nell'alleanza con gli Stati Uniti e le democrazie anglosassoni che ha sconfitto i totalitarismi del Novecento.<BR/>Nicolas Sarkozy è inoltre una persona dotata di simpatia e carisma personale, che sa mettersi in gioco per qualcosa che è sempre più importante di una singola leadership, e ha un gusto del rischio calcolato e una curiosità umana che sento a me molto vicine. La sua non è un'impresa facile, nonostante la sicura forza che gli conferisce il grande risultato già raggiunto al primo turno, perché la sua avversaria ha un carattere forte e un fascino indubitabile. Lavorare per un futuro di libertà in una società aperta è sempre un compito faticoso, ma è bello come un sogno, e certamente più bello e utile di eerti sogni facili che la gauche europea ha la pericolosa tendenza a spacciare per realtà. Credo che Sarkozy ce la farà, che la sua sarà come la nostra una rivoluzione tranquilla, fatta di buone idee e di buona volontà per realizzarle.<BR/><BR/>Cordiali salutiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5043006.post-30334303316857809722007-04-27T14:10:00.000+02:002007-04-27T14:10:00.000+02:00toscana rossa, stamattina, parla una diessina de f...toscana rossa, stamattina, parla una diessina de fero che somiglia pure alla segò: "vincerà segolene, primo perchè è una donna, poi quel fascista di sarkozy... ma poi si sa la gente mica è scema..."<BR/><BR/>la signora ovviamente odia blair, bush, israele, berluska, le fa un po' schifo rutelli ma sta col pd, la pace, emergency, ...<BR/><BR/>sul lavoro, come tutti i suoi compagni artigiani, fa la metà o meno delle ricevute che dovrebbe... d'altronde in toscana i controlli fiscali sono molto ridotti rispetto ad altre regioni... chissà perchè?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5043006.post-79608761280192684542007-04-27T12:22:00.000+02:002007-04-27T12:22:00.000+02:00Poco dopo Pasqua ho passato una settimana in Franc...Poco dopo Pasqua ho passato una settimana in Francia, e ho avuto occasione di parlare di politica con parecchi studenti francesi. Tutti spaventati a morte dalla proposta sarkoziana di abolire le 35 ore. Tutti preoccupati solo di laurearsi presto e trovare un "posto sicuro" da tenersi fino alla pensione (il più gettonato era quello di insegnante - passi l'agrégation e sei sistemato). <BR/><BR/>Ed erano giovani borghesi di una città di destra (Bordeaux). Figurarsi le classi operaie e gli immigrati.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5043006.post-26066807319971741642007-04-27T11:49:00.000+02:002007-04-27T11:49:00.000+02:00gioventù bruciata... come in italiad'altronde si s...gioventù bruciata... come in italia<BR/><BR/>d'altronde si sa chi ha l'egemonia culturale nel proprio programma storico...<BR/><BR/>l'europa francese e quella italiana del partito democratico assomigliano molto alla belle epoque... e sappiamo bene come finìAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5043006.post-83464511046702098272007-04-27T08:40:00.000+02:002007-04-27T08:40:00.000+02:00Ma tu guarda la combinazione.Oggi, a pag 6 del Sol...Ma tu guarda la combinazione.<BR/>Oggi, a pag 6 del Sole24Ore, c'è la ripartizione dei votanti per classi di età e professione. <BR/><BR/>Caro Jimmomo, il tuo amico Sarkozy ha letteralmente sfondato tra gli over 65 (44% contro il 21% di Segò) ed è saldamente al comando tra gli over 50. <BR/><BR/>Un fiasco tra i giovani e, soprattutto, tra i liberi professionisti. <BR/><BR/>Numeri che fanno a cazzotti con l'immagine dell'uomo del cambiamento. La Francia sarà pure strana, ma che adesso il cambiamento arrivi dalle nonnette, mi sembra una cosa incredibile. <BR/><BR/>Nemeri, infine, che fanno somigliare il Sarko a Berlusconi, anche nel bacino elettorale. <BR/>Ed è tutto dire. <BR/><BR/>Saluti.Anonymousnoreply@blogger.com