Pagine

Tuesday, September 25, 2012

Nessuno tocchi Obama

Un ambasciatore e altri tre funzionari americani vengono uccisi da estremisti islamici mentre l'amministrazione Obama è impegnata a scusarsi per un presunto film su Maometto? I media Usa si accaniscono su Romney che avrebbe strumentalizzato il tragico accaduto pur di attaccare Obama (anche se il comunicato incriminato precede l'uccisione dell'ambasciatore). Il caso rischia comunque di tenere banco mettendo in imbarazzo il presidente? Ecco che spunta il video-gaffe di Romney sul 47% degli americani "poveri" che votano comunque Obama e quindi non interessano.

La Cnn, dunque non esattamente un covo di repubblicani, trova un diario su cui l'ambasciatore Stevens aveva annotato a mano le sue preoccupazioni per l'aumento, negli ultimi mesi, dell'estremismo islamico a Bengasi, e di temere di essere finito nel mirino di al Qaeda, contenuti che avvalorerebbero l'ipotesi della matrice terroristica dell'attacco, mettendo in imbarazzo l'amministrazione per essersi fatta cogliere di sorpresa nell'anniversario dell'11 settembre. Ed ecco che il Dipartimento di Stato monta una polemica-diversivo accusando la Cnn di scorrettezza per non aver restituito subito il diario di Stevens alla famiglia, come promesso.

L'emittente però rilancia la scomoda domanda, che fin dal primo giorno su questo blog abbiamo posto: «Ciò che emerge da queste pagine pone l'interrogativo sul perché il Dipartimento di Stato non ha fatto di più per proteggere l'ambasciatore e il personale americano». Già, perché il consolato, e l'ambasciatore Stevens, in una delle zone più calde e instabili del Medio Oriente, erano praticamente indifesi alla vigilia dell'anniversario dell'11 settembre?

No comments: