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Thursday, July 14, 2005

Ricordiamo anche il 14 luglio, presa della Bastiglia

di Alessandro Gerardi

Così a Parigi avversano la globalizzazione non perché appiattisca le identità, ma perché non le appiattisce su quella gallica... Impazziscono di rabbia quando vedono gli americani conquistare il pianeta col cinema e la Coca Cola quando loro non sono riusciti ad omologare l'Europa con le armate di Bonaparte. Giungono ad inarrivabili vertici d'idiozia in atti legislativi come quel tristemente famoso decreto di Mitterand che impone, tra l'altro, di chiamare ordinateur quello che in tutto il resto dell'universo mondo si chiama computer. Le università francesi sono incubatrici d'odio, odio di classe in particolare e verso l'Occidente in generale; sono, tra l'altro, il luogo dove Pol Pot ha concepito il suo progetto genocida. Insomma, più la Storia umilia quella nazione più questa si trincera dietro un patetico sogno (autistico più che autarchico) di grandeur... sarebbe però preoccupante se Parigi volesse trascinarci tutti quanti in quella spirale di decadenza da lei imboccata nel 1789 imponendo a tutto il continente europeo quel suo modello dogmatico, burocratico e dirigista che si è sempre dimostrato perdente sia di fronte al pragmatismo anglosassone >> continua su Notizie Radicali

1 comment:

Anonymous said...

Grande post ;-)