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Thursday, July 14, 2005

Il Papa contro il maligno: Harry Potter

«È un bene che lei illumini la gente su Harry Potter, perché si tratta di subdole seduzioni, che agiscono inconsciamente distorcendo profondamente la cristianità nell'anima, prima che possa crescere...»
Chi può credere a una fandonia simile? Non certo qualche bambino che se lo sentisse ripetere al catechismo.

Eppure sono le parole di risposta del Card. Joseph Ratzinger a una lettera speditagli nel 2003 da una critica letteraria tedesca, Gabriele Kuby, la quale sostiene che i libri di Harry Potter corrompono i cuori dei giovani, confondono il bene e il male. Grazie a Daw. Può un raffinato teologo dimostrare tale ignoranza e superstizione? Sì, se si tratta di un personaggio ampiamente sopravvalutato.

Avanti così! Perché è su queste cose apparentemente banali ma rivelatrici che, anno dopo anno, stronzata dopo stronzata, Benedetto XVI perderà ogni credibilità presso i credenti e lo "scisma sommerso" finirà di svuotare il Vaticano, che rimarrà solo con il suo immenso potere. Potere senza la sua Chiesa.

1 comment:

Anonymous said...

Perché è su queste cose apparentemente banali ma rivelatrici che, giorno dpo giorno, stronzata dopo stronzata, tu hai perso ogni credibilità presso tuoi lettori e questa profonda ignoranza 'anti-culturale' finirà di svuotare il pensiero sedicente laico, che rimarrà solo senza nemmeno alcun potere. Il vuoto totale.
Friedrich
[cattolico potteriano]