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Saturday, September 20, 2003

Note(S)
Se ci ripenso mi sento sicuro. Ve lo potrei raccontare. Mi sento all'oscuro nelle mie perlustrazioni mentali. Esco dalla porta sul retro, mi scordo del resto, 26 cent, le bionde sul tavolo non ci sono più. La mia T-shirt anche le sere di ottobre me la ricordo bene, a sentir fresco. I fari delle auto si rincorrono sull'asfalto bagnato. Sfffffsssssccchhhh

Karma police, arrest this man
He talks in maths
He buzzes like a fridge
He's like a detuned radio

Karma police, arrest this girl
Her Hitler hairdo is
Making me feel ill
And we have crashed her party


Tutto racchiuso in dei particolari. Troppo comodo, troppi particolari, vissuti tutti minuto dopo minuto. L'arresto di una marcia funebre di rose. Puntare, ridere. Uscito di scena poco fa, con il dito ancora fumante, dal ridere. Ho messo da parte qualcosa. Pezzi di carta, scarabocchi, ma non qualche minuto per perdermi.

All my life, I worshipped her
Her golden voice, her beauty's beat
How she made us feel
How she made me real
And the ground beneath her feet
And the ground beneath her feet

And now I can't be sure of anything
Black is white and cold is heat
For what I worshipped stole my love away
It was the ground beneath her feet
It was the ground beneath her feet


Se ci ripenso vacillo. La voce, lo schermo, la rabbia. Un segreto ancora troppo nascosto. Non si può cancellare. La madre lo sa. Racconti di vecchi in fin di vita, sul palmo di una mano. Occhi che gettano la sfida oltre la siepe. Laggiù si può morire

Sono io la morte e porto corona,
io Son di tutti voi signora e padrona
e così sono crudele, così forte sono e dura
che non mi fermeranno le tue mura.
Sono io la morte e porto corona,
io non di tutti voi signora e padrona
e davanti alla mia falce il capo tu dovrai chinare
e dell 'oscura morte al passo andare.
Sei l'ospite d'onore del ballo che per te suoniamo,
posa la falce e danza tondo a tondo:
il giro di una danza e poi un altro ancora
e tu del tempo non sei più signora.

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