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Wednesday, June 01, 2005

L'odore di Clementina Cantoni

Segnalo uno splendido post di milton, che emblematicamente s'intitola l'odore. Così vicino alla verità, sulla mancanza di reazione della cd. opinione pubblica italiana al sequestro di Clementina Cantoni, da toccare le nostre coscienze nel profondo. Nient'altro da aggiungere se non... leggetelo.

3 comments:

Anonymous said...

Condivido, ma non è scoperta recente, semmai amara conferma.
Senza voler incorrere nell'errore generalizzatore, forse spinto dalla mia stanchezza da impegno referendario, dal caldo afoso, dalle obiettive difficoltà e dalla constatazione degli effetti della programmata disinformazione televisiva e clericale, accade però di osservare il dilagante menefreghismo ed il disimpegno, la rassegnazione e la sfiducia nella politica e nelle istituzioni di molti (troppi) cittadini e potenziali elettori referendari.
Gli indicatori economici, sociali, culturali, istituzionali volgono tutti, da tempo, verso il basso.
E' vera crisi di sistema. Di modus vivendi. Senza reazioni.
Forse stiamo toccando il fondo. Questo Paese sta scivolando inconsapevole verso il fondo.
E non è il post "depresso" del solito Andrea-Siena, che è tutto tranne che depresso! Credimi!

Master Foto said...

Questa vicenda, secondo me, ha svelato una volta per tutte il vero volto dei "pacifisti" delle bandiere arcobaleno.
Un saluto.

Partigiano William

Anonymous said...

Clementina è sicuramente una persona degna di tutta la stima del popolo italiano, perchè per merito delle persone come lei il nostro popolo si "spaccia" per buono e altruista, cosa che non è, come la Storia insegna.
Ma per liberare lei siamo tutti scesi a dei patti che non ritengo dignitosi: sono stati liberati altri sequestratori, è stato pagato un riscatto, dobbiamo essere riconoscenti per la sua mediazione ad un coltivatore all'ingrosso di oppio... ma ci rendiamo conto che questa è una spirale senza fine? che questo è veramente un distinguere fra "noi" e "gli altri"? per liberare una "di noi" chi se ne frega se foraggiamo questi criminali ed esportatori di droga?