Un po' di stampa estera, per gradire. La stampa francese non la cito, potete immaginare Le Monde, Liberation, ma anche Le Figaro. «Vittoria per il Vaticano», titola in Gran Bretagna il Guardian, scrivendo che «la bassa affluenza al referendum, uno dei più appassionati argomenti di dibattito in italia da mesi, ha sorpreso tutti».
Negli Stati Uniti, il New York Times scrive che l'esito del referendum «appare come una vittoria immediata per la chiesa e il giovane papato di Benedetto XVI, in un'Europa in cui l'influenza della Chiesa era calata significativamente negli ultimi decenni». Quanto accaduto torna a logorare uno dei punti dolenti in Italia: quello delle relazioni fra Stato e Chiesa: «La Chiesa sembra aver vinto nell'ambito delle sue relazioni con lo Stato italiano». Il quotidiano nota tuttavia che gli italiani si chiedono ora «se a sconfiggere il referendum sia stata l'apatia o un rovescio per il secolarismo in quella che è la casa della Chiesa cattolica». Anche per il Los Angeles Times «vittoria per il Vaticano», ma si chiede se a vincere non sia stata anche l'indifferenza. Per il Washington Post, «non è chiaro quale effetto abbia avuto l'appello della chiesa sull'affluenza; molti analisti politici citano una crescente stanchezza fra gli elettori per i referendum».
«In Europa, l'Italia adesso è il guardiano dei diritti dell'embrione», titola The Christian Science Monitor. Su Slate.com, William Saletan come in un telefilm: «Prendi questo embrione e ficcatelo dentro». «Grazie a una opposizione vigorosa della Chiesa Cattolica - si legge - il referendum è stato bocciato e resta in vigore una legge assurda. Quanto e' accaduto in Italia ci dice cosa può accadere negli Usa e negli altri paesi se le cose vanno come vogliono i conservatori religiosi».
Fonti: Ansa/Adnkronos
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