
Un turista americano ucciso a coltellate da un cinese, probabilmente uno squilibrato, che poi si suicida; cinque attivisti di
Students for a Free Tibet si sdraiano al centro di Piazza Tienanmen avvolti in bandiere tibetane, fingendo di essere morti, e vengono arrestati "solo" dopo una decina di minuti; bandiera tibetana e slogan anche a Hong Kong, durante una gara di equitazione nell'ambito delle Olimpiadi. I responsabili della sicurezza sono costretti a trascinare via una delle manifestanti, la studentessa cinese
Christina Chan; una serie di esplosioni hanno di nuovo scosso la regione dello Xinjiang. Insomma, c'è molto lavoro per la "vigilanza" cinese e più sono strette le maglie, più ogni gesto, anche il più piccolo, riesce ad ottenere una discreta visibilità.
No comments:
Post a Comment