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Sunday, July 22, 2007

Il doppio motore di Hong Kong

Oltre all'umidita', alle polveri sottili, agli scroscioni che durano neanche un minuto, come docce, c'e' un'energia speciale che pervade l'aria di Hong Kong e che la rende citta' unica, affascinante e respingente al tempo stesso. Per quello che ho potuto vedere, lontana dallo stereotipo "Blade Runner".

L'energia degli occidentali che la abitano per lo piu' temporaneamente, per lavoro o per business. Inglesi, tedeschi, francesi, spagnoli, italiani, americani, israeliani, messicani (solo quelli che ho incontrato) non sono qui per la citta'. E' Hong Kong ad essere li' per loro, per le loro ambizioni. Culla cosmopolita di opportunita' e divertimenti, tutto e' in movimento, disposto al cambiamento e al meticciato, come ogni luogo di confine. Quella degli occidentali e' l'energia di chi vuole ottenere il massimo dalla sua permanenza in Hong Kong, spremendo i giorni (e le notti) come limoni e bevendone avidamente il succo.

C'e' poi l'energia dei cittadini di Hong Kong, i "locali". Non provate a chiamarli cinesi, che' si arrabbiano. Spirito di rivalsa, tanta voglia di dimostrare di non essere da meno degli occidentali - che guardano con diffidenza, come colonizzatori - e di molto superiori ai cinesi della "main land". Consapevoli di aver ereditato gli strumenti culturali, politici e materiali del loro successo, come individui e comunita', ne sono gelosi. Lavorano lavorano lavorano, comprano in lussuosi centri commerciali, costruiscono, ostentano i frutti del benessere, dalla moda alla tecnologia. Soprattutto le ragazze e le donne piu' giovani, tutte le mattine negli uffici, o la sera nei locali, sfoggiano un'eleganza ormai per nulla seconda a quella degli europei.

Se salite su al Peak e percorrete le due strade che vi girano tutto intorno, potrete udire anche a 500 metri di altezza il rombo di questo motore doppio che spinge Hong Kong alla testa delle citta' del mondo.

7 comments:

Anonymous said...

Sono contento che il modello "blade runner" appartenga solo alle mitiche allucinazioni cinematografiche.
Ma diresti che, in fondo, è "occidente" anche Hong Kong?

Anonymous said...

santo Dioooo
ma voi occidentalocentrici siete proprio degli esaltati... vedete perfezione nel vostro modello ovunque...
ma piantatela e tornate coi piedi in Terra... anzi nel fango del quotidiano

www.adrianoangelini.net

Anonymous said...

beh adrià...sul modello si può ragionare...non hai tutti i torti nella tua critica all'occidentalismo sparso...che, in grande, sembra la parafrasi di quella stessa diatriba che da noi, in piccolo, si propone come parlamentite acuta.

proprio ieri su dc ho visto un documentario su hk.

4 isole, tanto occidente anzi d+...ma dietro esso...dietro la città...la giungla!!!!!!

tanta giungla, un ecosistema perfetto...invidiabile quasi...con in più...parvenze della cina vera...povera ma dignitosa...parlo di quella prima di maooooooooooooooo...che è rimasta solo povera...dietro lo splendore delle città di regggime.

e con l'ecosistema che...si è già suicidato.

pazza, stammi bene.

p.s.: la società che gestisce le luci dello sky-line di hk...è italiana.

grandi, cazzo!!!


ciao.

io ero tzunami...

JimMomo said...

No, non direi che HK è "occidente". Al massimo è un punto di confine, il più avanzato, tra oriente e occidente, ma dove occidentali e orientali marciano come rette parallele, adottando medesimi modelli economici e politici, ma senza ancora incontrarsi.

Credo sia dovuto a come gli occidentali interpretano individualmente la loro permanenza a HK. "Occidentale" se, sbagliando, si considerano libero mercato e libertà valori "occidentali".

I locali di Hong Kong credo stiano dando sempre più, proprio loro, una fisionomia unica alla loro città, non assimilabile con altre. Vedremo se i cinesi glielo permetteranno. Ad oggi pare che gli convenga.

ciao

Anonymous said...

grazie della risposta. ciao.

P.S.: da queste parti, invece, nulla di nuovo. Questi cadono in una data qualunque successiva al 14 ottobre. Ma alle urne ci si tornerà, ancora senza voto di preferenza, molto più in là. Quando oramai il cdx sarà del tutto polverizzato ed il pd potrà accordarsi con Casini e tutti i transfughi da FI, Tremonti in primis.
Sigh!

Anonymous said...

ITALIA DEI VALORI
O ITALIA DEI FETORI
AD ADRIANO L' ARDUA SENTENZA......

ISOLE-GRECHE.com said...

Sarà anche piena di polveri sottili, ma vivendo al centro di Roma, non peggiorerei molto la situazione trasferendomi lì!
Il mio blog sul cinema e viaggi: sei invitato!