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Wednesday, September 06, 2006

Riforme. Ora o mai più

Com'è difficile che si realizzino contemporaneamente le tre precise circostanze che, come l'esperienza dei paesi Ocse ha dimostrato, rendono possibile realizzare riforme strutturali.

Ce lo ha ricordato Alberto Alesina, insieme a Giavazzi il miglior economista del momento: e allora «sbagliano i riformisti ad accettare che, siccome la congiuntura è migliore, si possa ridimensionare la manovra di aggiustamento dei conti pubblici. E' un madornale errore di tattica politica, oltre che economico... E' cruciale che i riformisti nel Governo non cedano, per principio, agli estremisti della spesa e ai sindacati».

Ridurre i tagli di spesa, aggiunge l'economista nel suo editoriale sul Sole24Ore, mentre le entrate aumentano e il deficit è superiore al 3% del Pil è «uno schiaffo non solo alla teoria economica ma anche al Patto di stabilità».

Il fatto che Prodi abbia affermato che «forse» la modifica del sistema pensionistico non sarà inclusa nella manovra «è peggio che se avesse detto che non lo sarà sicuramente». Quel «forse», spiega Alesina, «tradisce il fatto che lui, e probabilmente il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, vorrebbero includerla ma non ci stanno riuscendo... E' un sintomo di debolezza che doveva risparmiarsi, come insegna l'abc del politico...».

Inoltre, i riformisti dovrebbero approfittare dell'avvio della legislatura per approvare «tutte quelle leggi che non costano nulla e stimolano la produttività, come accade con le liberalizzazioni e la maggiore concorrenza».

2 comments:

Anonymous said...

Cosa succede se la finanziaria che verrà varata andrà più nella direzione annacquata auspicata da Diliberto, Rizzo, Epifani, ecc... piuttosto che in quella rigorista auspicata da Capezzone, settori riformisti dei DS e dei DL, ecc...?
La RNP resterà nell'esecutivo?
Si sa più nulla degli 8 Senatori esclusi dal Senato?
Vista l'inesistenza dell'opposizione c'è da prevedere che il Governo possa cadere solo per propria fragilità insanabile?
E' possibile promulgare una Legge finanziaria che vada bene a Diliberto ed a Capezzone?
C'è un Governo tecnico alle porte?

(Sono solo alcune semplici domande ad un noto e preparato blogger analista-opinionista politico. Nessuna ha da esser intesa come frecciatina noiosa. Gradita qualche riflessione. Grazie)

Anonymous said...

?il miglior economista del momento' è un po' privo di senso. Che razza di scienza è quella scienza dove i migliori cambiano di momento in momento?
ciao,
az. par.