Pagine

Friday, January 09, 2004

Il modello euro-italian-ulivista
Il capogruppo tedesco del Ppe al Parlamento europeo Hans-Gert Poettering ha convocato una conferenza stampa in cui ha duramente condannato l'uscita di Romano Prodi contro il semestre di presidenza italiana dell'Ue, definita «inaccettabile», e ha minacciato conseguenze che potrebbero avere esiti imprevedibili. «Se Prodi non farà retromarcia, questa situazione potrebbe portare a un'escalation», ha ammonito, alludendo neanche troppo velatamente alla possibilità che il Parlamento europeo infligga alla Commissione Prodi la stessa sorte che toccò a quella guidata da Jacques Santer: l'obbligo alle dimissioni. «Non esiste che il presidente della Commissione intervenga così massicciamente nella politica italiana: è un abuso della sua posizione», ha aggiunto. «Prodi si sta comportando così per ragioni interne, forse per le sue ambizioni politiche. Se si vuole candidare – ha continuato – si deve dimettere, ma ritengo che sarebbe irresponsabile. Prodi dovrebbe ritenere esplicito non finire il mandato prima di novembre 2004. Ci aspettano discussioni cruciali, dobbiamo essere certi che l'azione della Commissione sia efficace». Il 14 gennaio Prodi sarà chiamato a spiegarsi in aula.

No comments: