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Thursday, September 11, 2008

Generazione 11 settembre

Che sia un giorno indelebile nella memoria di tutti noi lo dimostra il fatto che ogni 11 settembre c'è sempre immancabilmente un momento della giornata in cui ci fermiamo anche solo per un istante a ricordare quando e in che modo abbiamo saputo che due aerei si erano schiantati sulle Torri Gemelle. Tutti ricordiamo dove eravamo e cosa stavamo facendo quel giorno e ogni anno ri-condividiamo i nostri ricordi con amici e colleghi, come se non li conoscessimo già a memoria. E mi viene voglia di rivedere ancora quella terribile sequenza di immagini, quasi avessi paura di dimenticare, seppure non abbia certo bisogno di questa tragedia per sentirmi "ameriKano".

Scandisce il tempo che passa, l'11 settembre. Sono trascorsi 7 anni - penso - sembra ieri, e nella mia testa frullano pensieri che somigliano a un bilancio anche personale di questi sette anni. Com'è cambiato il mio modo di pensare, di farmi delle idee su ciò che accade, come sono cambiati i miei interessi, risultati e delusioni.

E voi - come direbbe Fat Moe - che avete fatto in tutti questi anni? Si può parlare di una "Generazione 11 settembre"? Mah, non saprei, forse tra i blogger...

8 comments:

Anonymous said...

Si tratta di una cosa (?) talmente grande e devastante che non puoi "raccontarla", devi sperare di incontrare qualcuno che l'abbia vissuta e non debba ridurre a "parole" una tale devastazione emotiva.

Anonymous said...

cosa resta di noi...jim...dopo 7 anni???

un grosso...buco...colmato a malapena dalle lacrime che sgorgano ancora copiose.

le mie, lo fanno.

post mortem.

ciao.

io ero tzunami

Anonymous said...

Tzunami, eccoti finalmente, che poesiola... che toccanti le tue parole.... mamma mia... sei veramente una bambina sensibile

Vi dirò una cosa piccoli fanciulli illusi dal vostro mondo a colori...
Quel giorno che voi ricordate, e che per me non significa nulla se non una semplice data sul calendario già dimenticata, i massoni che dominano il mondo ci hanno inferto una sorta di rito di iniziazione di massa. Forzato. Hanno deciso che quel giorno, che ha, per le loro menti malate, un forte significato esoterico, che quel giorno diventasse uno spartiacque per far accettare a livello inconscio e, anche conscio ovviamente ma su un altro livello, Il Nuovo Ordine Mondiale.

So che a voi il NWO sta bene, che lo considerate necessario per vivere in una società libera... bontà vostra e della vostra stupidità (ma a volte della vostra mal celata mala fede). Sappiate che c'è chi continuerà a combatterlo da ogni prospettiva,il vostro NWO. Non avete vinto ancora, per vincere, si sa, bisogna con-vincere. E voi siete ben lontani dal farlo.

L'11 settembre 1973 ci fu il golpe in Cile e l'uccisione di Salvator Allende. Quella è, per esempio, una data che va ricordata.

Baci a tutti (tranne che a tzunami)

Anonymous said...

uhmmm...mi sa che a 'sto giro hai ragione, l'unica data da ricordare sarebbe quella in cui ipiccoligiuliettochiesacrescono come te...finalmente rinsaviscono.

no-data...

grazie per il bacio mancato...anche perché sicuramente, avresti voluto fare linguainbocca ed io...ancora non sono pronto a modificare i miei gusti sessuali.

ciao, culotriste, quando "combatti"...preservalo.

è già tanto umiliato nelle sue attività a sua quotidiane che in verità, se penso vuoi esporlo alle vicende dei massimi sistemi...sono in bilico tra l'ilarità e lo sgomento.

pazza!!!

io ero tzunami.

Anonymous said...

oddio tzunami ci vuole il traduttore... che hai detto?

guarda che il mio culo sta benissimo, magari ce l'avessi tu...!!!

io giulietto chiesa? figurati, non amo ne l'unione sovietica ne mosca, è qui che ti sbagli, quella cultura è tanto distante da me quanto i chilometri che ci servono per raggiungerli quei posti, io amo san francisco, new york, los angeles, tucson, seattle, siete voi che non l'amate l'america e volete lasciarla in mano ad assassini criminali che credono di poter dominare il globo nei modi che conosciamo

siete voi che volete il male dell'america, siete voi i veri anti-americani! voi pseudo libertari che di libero non c'avete manco i buchi delle orecchie... svegliaaa!!! ma avete capito che è successo davvero in quella data o no? mi sa di no...

Anonymous said...

ti voglio bene adrià...

nonostante non siamo d'accordo.

bizzarra la vita, vero?

ciao stellì...

però...preserva il tuo pazzo culo.

io ero tzunami

Anonymous said...

Perchè non cerco pubblicità, e perchè voglio mantenere una certa riservatezza, vi dico il mio nome, Daniele, ma scelgo di firmarmi "Anonymus" perchè così facendo evito di fornire a tutti i visitatori del log un modo per contattarmi.
Ho da dirvi questo, da dire a voi, che cercate verità nascoste che non ci sono, a "camillo" che definisce l'11/09 una cosa " talmente grande e devastante da poterla raccontare", a Adriano, completamente stronzo e deficiente nel dire che quella è solo una "data vuota" sul calendario, e dice questo perchè non ha materia cerebrale ma solo merda e politica: vi dico solo che io ero lì l'11/09, e sono rimasto vivo, io; mia sorella no. Mia sorella aveva sette anni ed è morta insieme a mia zia, intrappolate nella torre nord. Io sento ogni notte ancora le urla di chi non poteva credere ai propri occhi ciò che stava accadendo, le urla di chi non avrebbe avuto più parole per dire cosa abbiamo provato noi lì a vedere tanto dolore a un passo da noi, tanta paura, tanta angoscia nel sentirsi completamente impotenti davanti a tanta cattiveria, a tanto odio, a tanta genialità omicida. Noi non potremo dimenticarlo mai, noi che eravamo lì. Però vi prego non fatelo neanche voi. Raccontatelo sempre. Non voglio commuovere nessuno. Sto solo dicendo vaffanculo a chi dice che l'11/09 non è mai esistito, o che sia stata una messa in scena o che sia stata una cazzata. Grazie. Daniele.

JimMomo said...

Caro Daniele, grazie per la tua testimonianza. Di una cosa puoi star certo: da queste parti non dimenticheremo, ma racconteremo.

ciao