Roma & Lazio = Caso Italia
Il calcio sotto scacco delle curve, preso per la gola dalle intimidazioni delle frange più violente e nient'affatto minoritarie. Un altro triste fascicolo di un Paese dove regnano illegalità, ignoranza, forza bruta e prepotenza. Dalle curve il razzismo e quell'odiosa, inquietante voglia di insultare polizia e carabinieri. Assassinate le istituzioni, deserto sociale e scarti della società. Società di calcio, calciatori e forze dell'ordine costretti a pendere dalle labbra di questi quattro scalmanati e barbari. Produciamo mostri. Servono manganelli, sì, ma anche più scuole e migliori, più diritto, meno tolleranza, più schiaffoni da piccoli. Invece di affrontare il fenomeno seriamente (come in Inghilterra, per esempio) si preferisce non reagire, in italico modo: «Che ce volete fà, signora mia, sò ragazzi 'n po' vivaci». Angolo dietrologico (solo angolo): e se ci fosse lo zampino delle due società indebitate fino al collo?
No comments:
Post a Comment