Disfatta personale di Rutelli e Veltroni. La sinistra estranea alla realtà del Paese, non solo del Nord.
La vittoria di Alemanno su Rutelli è sorprendente per ampiezza (53,65% a 46,35%, quasi l'8%), considerando che al primo turno era stato l'ex sindaco a staccare il candidato del PdL di circa 5 punti percentuali. Una rimonta clamorosa e un sorpasso di slancio, non il testa-a-testa che molti di noi prevedevano come ipotesi migliore possibile per Alemanno.
Rispetto al primo turno l'affluenza è calata dal 73,5% al 63% (-10,5%). Certamente Rutelli è stato tradito dalla sinistra antagonista romana, che forse ha voluto così vendicarsi per essere stata "ingannata" da Veltroni, che facendo appello al voto utile anti-berlusconiano sulla base di una rimonta inesistente ha prosciugato la sinistra determinandone la scomparsa dal Parlamento.
Ma per le sue dimensioni la disfatta di Rutelli non si può spiegare solo con l'astensionismo della sinistra estrema, che pure aveva cercato di richiamare al voto sotto la spinta del pericolo fascista. Anche i Ds, soprattutto i dalemiani, potrebbero aver tirato un brutto scherzo. Dal confronto dei voti reali tra il primo e il secondo turno sembrerebbe che Alemanno sia riuscito a ottenere tutti i suoi voti e quasi tutti quelli dell'Udc e della Destra. Ma siccome non è ipotizzabile che l'astensionismo abbia del tutto risparmiato il campo del centrodestra (da Ciocchetti a Storace), è probabile che molti elettori abbiano scelto Alemanno al ballottaggio pur avendo votato per Rutelli al primo turno, magari dopo averli visti confrontarsi in tv.
Dunque, per l'ex sindaco una sconfitta personale: è risultato antipatico a molti potenziali elettori di sinistra, che alla Provincia infatti non hanno avuto difficoltà a preferire Zingaretti ad Antoniozzi. Maturità degli elettori, che hanno saputo distinguere tra le diverse schede che si sono trovati tra le mani.
Rutelli ha perso sul tema della sicurezza? Certo, anche. Il suo approccio al problema è stato rinunciatario, le sue proposte da radical chic irritanti, veri e propri boomerang. L'immagine edificante della città e del lavoro svolto dal centrosinistra che Rutelli si è sforzato di far passare era troppo discordante con la realtà quotidiana che vivono i cittadini, che di fronte all'impostura hanno reagito: "Nun ce prova'!". Quindi, una sconfitta anche per Veltroni: è ormai chiaro che non esiste e non è mai esistito alcun "modello Roma", dal quale si è preteso di far partire una riscossa a livello nazionale: non ci hanno creduto a Roma, figuriamoci al Nord.
Ridimensionato anche il "fenomeno Lega". Dove non si presentava la Lega Nord, gli elettori comunque hanno preferito il PdL al Pd, anche al Centro e al Sud.
Chissà se questa ennesima sberla nelle urne sveglierà i vertici del Pd dal sogno di una presunta superiorità antropologica che non si è mai trasformata in superiorità politica ed elettorale. E' sempre più la sinistra dei "salotti", degli intellettuali, dei grandi giornali; rappresenta sempre più i ceti alti, che vivono comodi e non avvertono i morsi del declino. La sinistra deve modificare il suo linguaggio, reso opaco e inespressivo dal politically correct, quindi lontano dalla gente; chiamare i problemi con il loro nome e avere il coraggio di indicare con chiarezza anche soluzioni non "buoniste". Ed è forse giunto il momento che in presenza di sconfitte elettorali così cocenti venga posta la parola fine su molte carriere politiche. Serve un salto generazionale: via i cinquantenni.
19 comments:
Incredibile... Rutelli ha preso 90.000 voti in meno rispetto al primo turno!!
Secondo me, quei 90.000 erano tutti al mare per il ponte del 25 aprile...il popolo, a Roma a votare Alemanno.
E non e' un caso che Berlusconi abbia chiamato la sua coalizione "Il Popolo della Liberta'"
Ha intuito che la sinistra dei salotti, sempre piu' tronfia e imborghesita, aveva perso il contatto col popolo, con la gente che per decenni l'aveva votata.
Non a caso, ad esempio nel Nord, cgil cisl e uil perdono sempre piu' potere nei posti di lavoro, a favore del sindacato padano della Lega.
Vanzina durante un'intervista ha fatto questa battuta:
Alemanno vincerà perchè gli elettori di centrosinistra dei Parioli andranno nelle loro seconde case al mare per il ponte del 25 Aprile.
Pare ci abbia azzeccato...
Chissà se questa ennesima sberla nelle urne sveglierà i vertici del Pd dal sogno di una presunta superiorità antropologica che non si è mai trasformata in superiorità politica ed elettorale
Non lo farà, lo sai benissimo. Peccato, perché tutto l'ultimo paragrafo, introdotto dalla frase che ho citato, è perfetto. Sintesi e precisione. Credo invece che assisteremo ad una "seria analisi dei risultati" unita ovviamente ad un "tavolo di confronto sui perché", peraltro già annunciati. Ovvero, il nulla. Saluti. Ti leggo sempre con piacere. Woody
L'ANSA se la poteva proprio evitare. Certo è una caduta di stile.
Mi giungono insistite voci sul fatto che Giannino il balillino romano sia una lella velata... sicocme le fonti sono attendibili, e siccome il suo miserimmo matrimonio di facciata con la figlia del bombarolo napoletano, ma assolto, ne dimostrerebbe la fondatezza... mi domando,
ma davvero lui e Checca erano avversari...? Mo' voglio vede' che glie fa ai suoi simili, me lo aspetto al Gay Pride su un bel carro che la balla l'House
ah ah ah
Dio ce ne scampi! Siamo salvi dal mostro Palombelli, siamo precipitati fra i gorghi famelici di Rauti
Gulp!!!!!
per un certo periodo la presi pure sul serio jimomo, ma la battuta non è volgare, è solo gratuita e proprio per questo ancora più penosa
alemanno ha vinto, e non si discute.
rutelli ha perso, e non si discute.
vale la pena di discutere sulla circostanza che più di rutelli, ha perso veltroni, il quale ha imbarcato rutelli sul titatic del pd e l'ha mostrato a tutti a mò di polena.
egli, rutelli...è stato il candidato sbagliato nel momento sbagliato.
2 volte.
la prima perché veltroni ce li ha fatti a peperini col nuovo, con la gggente giovane...con i candidati alle prime armi...e poi...candida rutelli...anzi, lo "investe" all'interno del suo pregiato loft.
la seconda perché...tramite il non voto a rutelli, la sinistra radicale s'è vendicata col pd...ritenuto colpevole del patito schiaffo elettorale nazionale...
la sinistra radicale, infatti...rifiutando di votare rutelli francesco...ha contribuito alla sodomia del pd...come si parla pure nello scherzoso sms...
una sconfitta su tutti i fronti.
che goduria...
ciao.
io ero tzunami...
La sinistra "radicale"... mah al primo turno gia' non avevano preso niente...piuttosto secondo me gli elettori di Storace e dell'Udc (in tutto 105.000 voti al primo turno) hanno quasi tutti votato Alemanno..in piu' ben 60.000 hanno votato Zingaretti alla Provincia e Alemanno al Comune: secondo me, piu' di un elettore della sinistra arcobaleno ha votato Alemanno...mica ci va ai salotti lui! Chi e' troppo a destra finisce per andare a sinistra, come chi e' troppo a sinistra finisce per andare a destra, e' sempre stato cosi' e sempre sara' cosi'
Per chi fa il finto moralista e si scandalizza della battuta... mah... senso dell'umorismo - 10...
ma noi liberali, dovremmo essere contenti ? se sì, spiegatemelo perchè non riesco a capire perchè ...
saranno contenti i tassisti liberali...
Io, liberale, sono contento per una cosa sola. Per l'ennesima sberla di cui scriveva Jim.
E' un po' poco, son d'accordo, ma visto che le speranze più grandi, quelle liberali, sono rinchiuse in un baule in una cantina buia, se proprio deve tutto funzionare solo a sberle, mi diverto più a darle che a riceverle.
E vedere gli arroganti presi a sberle dà un certo gusto, almeno alle persone semplici come me.
Se avessi votato Alemanno sarei contento (se lo avessi votato...).
Se avessi votato Rutelli sarei dispiaciuto (se lo avessi votato...).
"...ma noi liberali, dovremmo essere contenti ? se sì, spiegatemelo perchè non riesco a capire perchè ..."
Me lo chiedo pure io!
possibile che cosi pochi in Tocqueville se lo chiedano?
Alemanno rappresenta, per storia politica e personale, tutto ciò che un liberale aborre. Non capisco tutta questa felicità e soddisfazione.
Panka
Grande Gianni, sinceramente penso sia uno dei pochi politici seri che ci siano in circolazione!
>>> Me lo chiedo pure io!
meno male, siamo un due !!
ha vinto uno statalista sfegatato che a suo tempo ha cavalcato le manifestazioni dei tassisti, quelle contro il termovalorizzatore di Acerra, il paolo cento della destra e "i liberali" son contenti, roba da matti !!! a meno che sia perchè così non se lo ritroveranno al governo :-)
davide, scusa, hai ragione.
ho sbagliato a qualificare la sinistra come radicale...avrei dovuto parlare di...sinistra comunista variegata.
e affini.
nel merito, concordo sull'udc ( ed idv...) ma solo perché è ovvio, nel senso che l'elettorato di questi...partiti, naturaliter è più di...destra che di sinistra...anche se in questo caso, la sinistra era rappresentata da un vaticanista di ritorno come rutelli francesco.
gli sgambetti dell'udc et idv, dunque, sono finanche...comprensibili...
viceversa...quello della sinistra variegata...è un'entrata con piede a martello ( e la falce??? ) da tergo..è un "fallo" che sa di vendetta...come se la sinistra variegata, con il suo mancato appoggio ( anzi, suffragio contrario, a tratti )...abbia voluto impersonare la degna nemesi elettorale del pd.
ciao.
io ero tzunami...
Tzuni attento ai 'falli'
Io intanto godo perché Checca Palombelli non è stata eletta... sta monaca!
Mo' vedremo sto maschiaccio!!
E voi liberali attenti alle figlie dei bombaroli di ritorno
fallo alato, parapilla, fantasma dell'inconscio...
ciao bella o...bella ciao?
ciao bella a te...bella ciao a rutelli, poveri ma palombelli...
certo che voi ragazze pazze...quando godete, vi si sente fin qui...
birichina...
magari...segaioli di ritorno...
ciao tesò...
io ero tzunami...
wolter weltroni prete mancato buonista famelico francisco ruttelli salottiero tronfio sarebbe questa la sinistra da votare?
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