Pagine

Friday, May 28, 2004

Presi per il culo. Adesso Serse Cosmi

E meno male che si doveva mettere «a tavolino con Sensi per costruire una squadra competitiva»
Pur essendo legato al concetto di calciatori-bandiere, caro soprattutto qui a Roma, non sono tra quelli che ad ogni cambio di maglia grida al tradimento. E' giusto per un uomo di calcio fare/capire le scelte migliori per la propria carriera. E ciò credo varrà anche per Totti. Non ho avuto grande stima, né sul lato umano, né su quello tecnico, di Fabio Capello, un allenatore indubbiamente vincente, ma con squadre stellari (e con la Roma il secondo posto di due anni fa è responsabilità sua). Ma c'è modo e modo. Capello ha preso per il culo tutti. Ha sempre assicurato che sarebbe rimasto. Sempre si è detto fiducioso di poter costruire insieme a Sensi una Roma - nonostante le difficoltà - competitiva. Aveva fatto capire di essere disposto ad accettare la sfida di una squadra da rigenerare dopo la partenza di un paio di pezzi grossi. Ora, alle prime partenze, senza neanche aspettare di vederci meglio sugli arrivi, se ne va alla Juve, e si porta con sé Zebina (ora è chiaro) e probabilmente Emerson, che la società aveva interesse a mandare al Real. E' stato scorretto e ha umiliato società e tifosi, scegliendo proprio la Juve per sé e per due dei suoi giocatori. Ho sempre pensato mister, che lei fosse un borioso e figlio di puttana dentro.

No comments: