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Thursday, April 27, 2006

I terroristi mettono alla prova l'Italia di Prodi

I carabinieri a NassiryiaL'Unione posta bruscamente di fronte alla prova Iraq

Temevamo un attentato in Italia alla vigilia delle elezioni, per condizionarne l'esito, ma non c'è stato. L'attentato di questa mattina a Nassiryia, costato la vita a tre militari italiani e uno rumeno, è il modo dei terroristi di tastare il polso al nuovo governo italiano. Ci auguriamo che Prodi non sia così stupido da non averlo capito.

Ora c'è da aspettarsi che i soliti sciacalli ricomincino con i loro cori per il ritiro subito, «senza se e senza ma», e i loro "9, 99, 999 Nassiryia". Vanno respinti in modo netto da Prodi e dagli altri leader della coalizione, ma i primi a esprimersi in tal senso sono stati solo Rutelli ed Emma Bonino. I terroristi sperano infatti di trovare nel prossimo governo di sinistra un ventre molle e un polso tremante. In ogni caso tenteranno ancora di giocare sulle sue contraddizioni interne. Servirebbe lo spirito dell'Euston Manifesto.

Per una sinistra capace di interpretare - come dice De Giovanni - «un'idea alta dell'Occidente», di un Occidente «che non è pentito di ciò che è». Per una sinistra capace di affermare il diritto/dovere di ingerenza e più concretamente impegnata nella promozione globale della democrazia. La via per il Partito democratico passa inevitabilmente per la riscoperta delle radici anti-totalitarie della sinistra democratica; per combattere l'islamismo con la stessa tenacia di Roosevelt contro il nazifascismo, e di Truman e Kennedy contro il comunismo.

Un pensiero forte e commosso ai caduti, di cui onoreremo la memoria innanzitutto non rendendo vano il loro estremo sacrificio.

5 comments:

Otimaster said...

Sorprendente, o forse no, comunque complimenti.

JimMomo said...

2003:

http://jimmomo.blogspot.com/2003/11/onore-ai-militari-italianicaduti-in.html

http://jimmomo.blogspot.com/2003/11/appello-inascoltato-se-ne-sono-sentiti.html

Anonymous said...

Bravo jimmomo, senza se e senza ma...:-)))

Anonymous said...

Molto bene tutto, ma credo che il partito democratico non ci sarà. Sono decenni che se ne parla. E comuqnue difficilmente potrà essere un partito laico: ergo, la Rosa Nel Pugno dovrà rimanerne fuori finchè Rutelli non svestirà la tonaca.
Credo sia anche un opprtunità per mantenere un'identità autonoma che possa diventare un riferimento di massa per laici, socialisti liberali e radicali, ove far crescere nuove prospettive riformiste in contrapposizione all'egemonia catto-comunista.
Un caro saluto e complimenti per il tuo blog.

Anonymous said...

io credo mettano alla prova il nostro disgusto