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Monday, December 10, 2007

Luttazzi e la libertà come lusso

A me Daniele Luttazzi piaceva. E parecchio. Quello con la Gialappa's, a Mai dire gol, è stato il suo miglior periodo. Non male anche le prime puntate del suo talk show personale. Poi, la politica, la professione di epurato, e la nuova trasmissione su La 7: vecchia, rancorosa. Non sono uno di quelli che si scandalizza per la comicità volgare. Ma dovrebbe avere un presupposto: far ridere. E scusatemi, ma fare leva sulla corpulenza e la golosità di Ferrara, mi sembra un po' banale per uno show che costa parecchi soldini.

Parlare di censura, poi, è ridicolo, dal momento che c'è un'azienda che decide sulla linea dei suoi prodotti. Mi sembra legittimo. La libertà assoluta non esiste. Esiste la libertà e basta. Ciascuno ne fa l'uso che crede e se ne assume la responsabilità. C'è chi ritiene che solo l'«outsider emarginato» viva e muoia in «assoluta libertà»? Certe volte è proprio questa la via più facile, senza complicazioni, nella quale autocompiacersi. Soprattutto se poi - guarda un po' - si viene a sapere che l'esilio è dorato. Una fortuna o una dilapidazione?

13 comments:

Anonymous said...

no jim non sono d'accordo: quella non è comicita volgare quelle sono ingiurie.
E la liberta di cui devono godere tutti non prevede la liberta di ingiuriare.
Spero anticipandoti che anche tu non mi venga a dire che "chi stabilisce il limite tra satira e ingiuria? e bla bla" come gia ho sentito dire da altri.
Dire che uno si fa cagare in bocca e pisciare in faccia è ingiura chiunque sia, anche se lo avesse detto di Diliberto.
Ineccepibile quindi il licenziamento.
alessandro

JimMomo said...

Vedi Alessandro, per me il problema è molto più semplice. Ciascuno, a seconda della propria sensibilità, può valutare se fosse satira o meno. Tuttavia, qui conta solo il parere dell'azienda, ed è giusto che sia così. A stabilire se si tratta di ingiurie sarà eventualmente un tribunale, se Ferrara deciderà di querelare. Insomma, il caso non riguarda certo la libertà d'espressione.

Anonymous said...

Luttazzi puo' piacere o non piacere, pero' che anche La7 faccia censura... blah!
il pubblico che guarda luttazzi sa gia' cosa si trova davanti.


Mandategli la vostra opinione, altro che petizione online!
http://www.la7.it/community/scrivici/index.asp

Anonymous said...

"A stabilire se si tratta di ingiurie sarà eventualmente un tribunale, se Ferrara deciderà di querelare"

O se deciderà di farlo Luttazzi, nel caso in cui il comico ritenesse ingiustificato l'unilateralismo della sanzione.
L'imprenditore privato deve poter definire in assoluta autonomia la sua politica aziendale, se del caso anche evitando di circostanziare le clausole etico-contrattuali che lo legano ai suoi dipendenti.
Tutto il resto è ingerenza di una morale nello statuto interno di una libera associazione di tendenza: per quel che conta, trovo che ti faccia grande onore averlo saputo dire così chiaramente.

Anonymous said...

Sono d'accordo con te, la trasmissione di Luttazzi,vista una sola volta non aveva nulla della verve del primo Luttazzi... noiosa, banale, a tratti percepibilmente rancorosa

Tuttavia a me sembra un clamoroso caso di censura operato dall'uomo cannone e dai suoi scagnozzi... comunque la si mette se offese c'erano si dovevano risolvere privatamente e in un'aula di tribunale, la trasmissione doveva andare avanti, altro che libertà d'espressione, o d'ingiuria

Anonymous said...

Vedi jim, non ho ancora quarant'anni ma saro gia vecchio. mah!
mi sono sempre sentito liberale forse mi sbaglio.
tribunali a parte, liberta dell' imprendiore linee editoriali ecc.
è inaccetabile che si possa dire di uno che si fa cagare in bocca o urinare in faccia.CHIUNQUE SIA.
se non ci si ribella, se non si sente che NO! ste cose non DEVONO avere posto ne' tra la satira, ne in nessun altro campo PER ME stiamo perdendo il senso del vivere civile, della convivenza.
Non tutto deve sempre essere butrtato in ragionamento a certe cose bisognerebbe saper dire NO e basta, la convivenza ha regole che non tutte sono scritte, codificate o stabilite in un tribunale: ripeto dire di uno che si fa ecc.
ecc. NOn va accettato.
so gia vecchio, so poco fine ragiono poco?
non sono liberale d.o.c.?
mah! cerco risposte
alessandro

Anonymous said...

Caro alessandro

non sei vecchio, sei semplicemente intollerante, come tutti gli pseudo liberali... che a poco a poco stanno mostrando la maschera del fascista che è in loro
E' bene che sia così, almeno ne prendiamo atto

Anonymous said...

aggiungo: c'è una bella differenza fra la riprovazione e la censura.
la battuta di luttazzi faceva oggettivamente schifo (nemmeno a me ha fatto ridere, anzi), ma un conto è invitare qualcuno a moderare i toni e a cambiare registro, un altro è applicare la censura, che in una democrazia pseudo liberale dovrebbe essere tabù... come la guerra, ricordi?

baci & abbracci

Anonymous said...

ADRIANO per me tu o ci sei o ci fai.
la guerra tabu?
la censura?
ma di che parli.
io parlo di civilta
e molte civilta purtroppo sottolineo purtroppo, ma a volte e sottolineo perfortuna si sono anche costruite grazie a guerre.
Tu che sei tanto antifascista che dici: la guerra di liberazione.?
guerra ingiusta? da dimenticare.?
sei solo chiacchiere e retorica.
Io ponevo un problema, un problema di civilta non di schifo, censura ecc. e tu mi rispondi come un tifoso da stadio: io bravo tu fascista.
mah

Intollerante perche poi?
perche penso che in una societa civile non si possa permettere di inguiriarsi cosi pesantemente in un media?
Ti rispondo perchè la tua mentalità e per mia modestissima opinione rappresentativa di una perversione del ragionamento cosi italica: tu fascista, io no, tu liberista io no ecc. ecc.
IO sto coi poveri tu no ecc. ecc.
dal cuore: vai in paesi non liberisti e liberali. socializza, affidati allo stato e alle su burocreazie.
canta la fine dell' occidente ma per favore VIVI un esperienza alternativa al modello occidentale e liberale.
vivilo sulla tua pelle, armi( ah no sei pacifista) e bagagli e fora'd ball.detto amorevolmente s'intende (:-, detto con peace&love chiaramente
Suggerisco : iran, cina; siria; corea, zimbawe, venezuela, cuba ecc.
vedari te la passerai da sballo
alessandro

Anonymous said...

Che noia non sapete rispondere altro...
un po' di fantasia cavolo, sono anni che ripetete la stessa solfa a coloro che non sono d'accordo con le vostre 'meravigliose sorti e progressive'... voi siete tutti uguali, e i distintivi ce ne avete voi molti di più, eccome se ce ne avete...

dobbiamo andare in iran in cina, bla bla... ma vacci tu, io vado dove mi pare, e cmq con me prendi degli abbagli pazzeschi... io non sono ne comunista ne socialista ne compagno ne no global... inutile che tenti di etichettarmi, figurati se difendo dei regimi ammazza froci come quello di amadinejadh o come cavolo si scrive (io omosessuale parecchio dichiarato)

cerca di capire con chi hai a che fare prima di ciarlare...
sei tu che di liberale forse hai solo una concezione da salottino della contessa

la guerra di liberazione? ma di che parli? io sto cercado di portare avanti concetti per il futuro non per il passato. da adesso in poi basta guerre, ormai il passato è andato. da adesso in poi basta censure, per chiunque...
ma il tuo mi sembra più un atteggiamento da vecchio nonno che piglia i nipotini a ceffoni se dicono le parolacce, bravo! le vecchie maniere! contento tu...

Anonymous said...

se ti annoiano tanto quelli delle sorti progressive e bla bla.
che fai tu qui'?
a predica er tuo pace e love?
per il futuro nonstante le tue invocazioni all'amore universale
le guerre ci saranno eccome rasegnati.
Le guerre non sono belle eccetto quelle contro i dittatori contro i quali non vi è altra soluzione che abbatterli con mezzi militari?
Lo so so sarebbe bello che piovessero soldi e non ci fossero guerre ma che ce vuoi fa?
Etichettarti?
Tu etichetti co sta solfa dei liberali?
Io ceffoni non ne do ai nipoti io dico che a chi insulta non va dato mezzi, tv e soldi e sopratutto spazio per poterlo fare.
mi hai detto di essere oosesuale bene.
Che ne pensi se in una tv si insultassero i froci dicendo che è gente che si fa pisciare in faccia e via dicendo.'?
sostituisci ferrara o berlusca con omosesuali e applica il tutto alla frase del martire luttazzi e poi fammi sapere.
Ti piacerebbe un programma tv del genere o pensi che andfrebbe licenziato chi insultasse gli omosessuali cosi?

Speravo di aver notato una cosa lapalissiana su luttazzi e invece mi sento dire che nun so liberale, che la censura, che la faccenda è un altra (benaltrismo?)
mah
tu ti annoi io non capisco
va be non sono vecchio anzi si visto che sono quello he ceffona nipotini
sono secondo te sotto sotto fascista, va be se lo dici tu...
io so di non esserlo e mi basta
saro' marziano?
alessandro

Anonymous said...

Dunque, diciamo così.
Gli omosessuali non vengono offesi direttamente perché sarebbe troppo scandaloso. Tuttavia ci pensa gente come la Binetti o come Mastella o come Dini a offenderli, in maniera subdola diciamo, quando si rifiutano di votare decreti attraverso i quali si attua una normativa europea contro l'omofobia.

la cosa mi sembra ancora più grave delle parolacce di luttazzi. ferrara si può sempre difendere con i suoi avvocati. un omosessuale 'comune', ingiuriato o peggio malmenato, se non ha la legge dalla sua parte cosa fa?

sei tu che vuoi passare per liberale, io non ti ho etichettato. qui si discute di cosa deve essere la satira in una democrazia e se c'è spazio per la censura. per me non ci deve essere. poi sono d'accordo con te, le battute di luttazzi sono offese fastidiose che non fanno ridere. ma se tu lo censuri diventi come i dittatori che vuoi andare a combattere con le guerre 'democratiche' e di 'liberazione'. quelli che non vogliono le vignette contro allah, ricordi?

non ci rassegniamo alle guerre... io credo che se non le si vuole, non le si fa.

ciao e pace

Anonymous said...

"qui si discute di cosa deve essere la satira in una democrazia ..."
Io non discuto di questo, perche quella di Luttazzi non è satira.
é ingiuria pura e dura.
Nonstante questo io non lo brucerei o decapitaerei al grido di "Allah u'ak bar"
Semplicemente non gli darei spazio.
Infatti seguo il paragone che fai sulle vignette danesi.
Se io dico che Mahometto indossa un corpetto da kamikaze faccio satira se dico che in una vasca da bagno si fa pisciare ecc.. commetto
un ingiuria, non perche lo dico io, lo direbbe un bambino che è ingiuria.
Possibile che non sei capace di cogliere una differenza tra satira anche dura, anche volgare e inguirie?
pero nonstante cio non ammazzerei Lutazzi.
Dire a uno che non è libero di ingiuriare non è essere dittatori è semplicemnte tutelare la convivenza civile.
Ti assicuro chge in nessun paese europeo sarebbe tollerato un monologo tipo quello di Luttazzi, garantito al limone.
Sei minoranza con il tuo pensiero che TUTTO si possa dire, per fortuna aggiungo.
Non lasciamo tutto a giudici e tribunali cc'è ancora qualcosa che si puo fare per evitare che si degeneri ai livelli di Luttazzi.
Io voglio appartenere a una societa che rifiuta senza patemi le ingiurie degradanti.
Sul resto (anacronismo italico verso gli omossesuali) sono d'accordo.