"Raindrops Keep Falling on My Head", Burt Bacharach (Butch Cassidy and The Sundance Kid, 1969)
Paul Newman non farà più film. «L'ho fatto per 50 anni, è abbastanza». A 82 anni, troppo vecchio per poter dare il meglio sullo schermo. «Non sono più in grado di lavorare come attore al livello che vorrei», ha spiegato: «Cominci a perdere la memoria, la fiducia, la tua inventiva. Quindi, è davvero una pagina ormai chiusa per me». Si dedicherà ad iniziative umanitarie, al "Dressing Room", il suo ristorante a Westport (Connecticut), e alla sua impresa alimentare "Newman's own".
Sicuramente me ne scorderò qualcuno tra tutti i grandissimi film in cui ha lasciato il segno: "Lassù qualcuno mi ama" (1956), "La lunga estate calda" (1958), "Furia selvaggia" (1958), "La dolce ala della giovinezza" (1962), "Il colore dei soldi" (1986), "La gatta sul tetto che scotta" (1959), "Butch Cassidy and The Sundance Kid" (1969), "Il verdetto" (1982), "Diritto di cronaca" (1981), "La stangata" (1972), "Detective's story" (1966), "Intrigo a Stoccolma" (1963), "Lo spaccone" (1961), "Exodus" (1960), "L'inferno di cristallo" (1974).
2 comments:
Ricordiamo con venerazione Butch Cassidy. E qualcuno ci vide pure una storiella omo fra i due bei biondi...
baci
www.faceonmars.splinder.com
Sei proprio "cotto"!
Buon per te!!!
Post a Comment