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Monday, May 28, 2007

Un porto sicuro per l'Ucraina

«Nessuno pone il problema della nostra adesione all'Ue dall'oggi al domani. Vorremmo però che l'Europa in qualche modo sancisse la prospettiva europea dell'Ucraina. Ci serve un porto verso il quale dirigere la nostra nave».
Viktor Yushchenko (Corriere della Sera, 28 maggio 2007)

2 comments:

Ottavio said...

Non riesco a capire l'immobilità dell'UE nel caso Ucraina, soprattutto dopo la candidatura e l'ingresso di molti paesi est europei e della Turchia.

Cos'ha l'Ucraina di diverso?

L'UE ha Paura della Russia?

C'è antipatia politica del "filoamericano" Yushenko?

Non saprei.

Un saluto.

Otta.

PS Non c'entra col post, però so che sei giustamente molto sensibile alle notizie estere, specialmente se trattate con leggerezza dai media nostrani, per questo vorrei sapere se hai intenzione di scrivere due righe a proposito di Radio Caracas TV.

Hermes said...

non trovo sorprendente una dichiarazione di questo tenore da parte di chi si è comprato le elezioni con i soldi UE dirottati dai Polacchi...

Io dico solo che bisogna stare attenti a giocare agli imperialisti nella sfera di influenza altrui, specie quando, come in Ucraina, certe "verità" da vulgata europeista da due lire si rivelano essere non proprio solidissime...