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Tuesday, March 28, 2006

Appunti per Emma

[Premessa] Ieri sera, a Porta a Porta, Boselli è uscito letteralmente massacrato dal confronto con Pera. Prim'ancora che un problema di contenuti, è un problema di preparazione culturale. Tutto è sostenibile, argomentabile, a patto di conoscere la materia. Invece, non riesce ad andare più in là del proprio compitino sui Pacs (il compagno che può asssisterti all'ospedale) e la scuola pubblica (no soldi alla scuola privata). Tormentoni ripetuti i quali non sa più come riempire il resto del tempo di trasmissione. Quando si affrontano altri temi, quando quelli dove s'è preparato il compitino vengono presi per un altro verso, oppure quando c'è da appprofondire, si perde e si mostra del tutto impreparato.

Così aderisce senza accorgersene alla logica della Bossi-Fini sull'immigrazione (il problema è solo azzeccare la quota giusta); così balbetta più volte quando Pera gli pone una semplicissima domanda (cosa fare con i clandestini eccedenti la quota); così non corregge Pera quando lo accusa di volere i matrimoni gay alla Zapatero (si propongono i Pacs alla Aznar); così riesce a esondare sulla scuola pubblica (dicendosi contrario - senza neanche accorgersene - anche alle scuole private parificate) mettendo in bocca agli interlocutori cose non dette nella foga di ripetere il compitino; e così via... [/premessa]

Stasera Emma Bonino sarà a Ballarò. Un'occasione irripetibile, perché avrà di fronte Berlusconi, anche se stasera ci sono i Quarti di Champion's Juve contro Arsenal. Ci saranno anche Bertinotti e Rotondi. Di solito Emma non delude. Tentiamo però di buttare giù qualche appunto, pur sapendo che non avrà modo di leggerlo.

Pannella ha più volte ripetuto che la Rosa nel Pugno è in grado di sottrarre elettori delusi al centrodestra. E' l'occasione giusta per dimostrarlo: attenuare i toni sulla laicità (comunque mai dare l'impressione di indugiare o voler deviare la discussione su quei temi), accentuarli sulla modernizzazione socio-economica. Dov'è finita la "rivoluzione liberale" promessa da Berlusconi?

Scontata la tattica di Berlusconi: "Signora Bonino io la stimo, ma come fa ad andare con questa sinistra, la "rivoluzione liberale" la vuole fare con Bertinotti?".

Ribattere: se in cinque anni neanche Berlusconi, con la sua schiacciante maggioranza, c'è riuscito (anzi ha aumentato la spesa pubblica senza diminuire le tasse) significa che anche nel centrodestra ci sono, ben nascosti, dei Bertinotti che comandano (Alemanno per esempio? I leghisti?), o peggio, che i "poteri forti" contro cui oggi tanto strilla non li ha neanche sfiorati.

Smontare sia Prodi che Berlusconi sulle promesse elettorali in economia (sussidi bebè; taglio del cuneo fiscale): basta prendere in giro gli elettori, i soldi non ci sono. Al contempo trasmettere ottimismo ragionevole: far ripartire il paese si può, con le riforme "a costo zero" di Giavazzi. L'idea guida, e forte, del rilancio a "costo zero" può scaldare cuori e menti dei telespettatori.

Non temere di aprire un fronte polemico con Bertinotti: «compagno di merende» e miglior nemico di Berlusconi; non farsi scavalcare sulla laicità, perché Fausto è scaltro e su quel terreno sa di dover inseguire.

Perché la Rosa nel Pugno? Unico fronte di lotta aperto per un'alternativa laica e liberale e per una Riforma in senso liberale e blairiana della sinistra. Altrove, nel centrodestra, ogni spazio di lotta liberale s'è chiuso. «Non c'è garanzia di mandare via Berlusconi senza una Riforma di una sinistra che è vecchia quanto Berlusconi. La Rosa nel Pugno afferma che occorre questa Riforma e per ottenerla occorre liberare la capacità di giudizio e di voto del popolo Ds e dei credenti». (Pannella, 26 marzo 2006)

La Rosa nel Pugno quindi come luogo dello scontro con le altre componenti dell'Unione, quella comunista dei Diliberto e dei Bertinotti, quella catto-comunista del compromessino storico Ds-Margherita.

30 comments:

Anonymous said...

Sto seguendo Ballarò. Emma Bonino ha le palle cubiche.

Un mito!

www.francesconardi.it

Anonymous said...

Ma non c'era stato il veto di B. contro la Bonino? Mah... cmq... ho seguito un pezzo... la Bonino mi ha convinto: il più moderato della sinistra (radicali compresi) è Bertinotti.

Anonymous said...

bravi ....

pur di giustificare le vostre "alleanze" adesso difendete anche il regime cinese.
Mi chiedo dove possa arivare l'umana follia.

Anonymous said...

Emma Bonino mi è piaciuta molto.
Competente e capace come al solito.

Maurizio said...

Un po' mi dispiace che Emma non abbia detto ciò che dici tu, cioè "hai fallito perché anche a destra ci sono dei Bertinotti". Ma è meglio così, perché la tesi non sarebbe stata compresa. In due parole non puoi comunicare un concetto così. il pubblico non è in grado di capire in che senso Berlusconi e Bertinotti siano due varianti di una stessa ideologie (uno vuole i privilegi dei professionisti, l'altro dei dipendenti). Comunque Emma se l'è cavata bene.

Maurizio said...

aa: Bertinotti moderato in che senso?

Anonymous said...

Sono insistente, come si spiega la battuta pro-Cina di Mrs Emma ?
Contagio Un(z)ionista ?
Caduta di stile causa vis polemica ?
O (voglio sperare) eccessiva stanchezza ?

Anonymous said...

Qualcuno ha fatto caso alla battuta di Berlusconi nei confronti della Bonino? Le ha detto: "Lei non è di sinistra, lei è una liberale in cerca di adulterio".

JimMomo said...

Sostenere che la Bonino abbia voluto difendere la Cina è a dir poco ridicolo. I Radicali contro le dittature hanno una specchiata reputazione e trovo inutile speculare in questo senso su una polemichetta televisiva.

Berlusconi dovrebbe essere meno demagogico e fare più fatti contro "i comunisti", che guarda caso, a Mosca e a Pechino, gli sono amici.

Usa il tema dei "comunisti" nella polemica interna, poi fa l'unico amico di Putin in Europa. Proprio non può parlare.

ciao a tutti, qualche minuto e avrete un mio commento.

Anonymous said...

Invece di citare Putin e Maga Magò prova a rispondere alla mia umile domanda; chiunque era sintonizzato su Ballarò ha sentito dalla bocca di Mrs Emma una affermazione pro-Cina, cosa leggermente imbarazzante proprio per la reputazione storica dei radicali sui diritti umani.
Torno a chiedere: svista o qualcosa d'altro ?

Anonymous said...

«Presidente, io vorrei che lei si riposasse così campiamo meglio noi e campano meglio anche i moltissimi italiani che oggi campano male» è la stoccata della Bonino. «Io - incalza la leader radicale - non penso che lei sia Belzebù ma con le possibilità che aveva, provi a dire "non ci siamo riusciti" e non che va tutto bene. Presidente in che paese vive?»

Anonymous said...

Se si vuole buttarla sui falsi problemi (la storia dei bambini bolliti) si faccia, ma sui problemi seri, che fa Berlusconi? Distoglie l'attenzione?

Sui bambini bolliti, poveretti, pare che la cosa sia anche anteriore storicamente alla Cina comunista, quindi, comunisti o no, si tratta di miserie umane indipendenti da un'appartenenza politica. Anche i conquistatori spagnoli, nelle americhe, hanno commesso infinite atrocità... che facciamo, rivanghiamo e rinfacciamo in compendio l'intero corso delle atrocità storiche, o magari andiamo avanti a discutere su cose contingenti?

E’ su questo punto che la Bonino aveva da togliersi i sassolini, e fare la pantomima della Bonino filocinese è macchietta, ma vedo che di sterilissimo astio si abbonda ovunque e sempre, magari per non correre il rischio di volare alti.

Anonymous said...

Ma si è capaci di argomentare senza rivoltare la frittata ?
La battuta pro-Cina è stata fatta da Mrs Emma senza che fosse Berlusconi ad andare sull'argomento.
Allora la mia domanda politica (alta o bassa che sia) è cosa vi è alla base di una simile uscita ?

Anonymous said...

io cercavo di fare arrabbiare un po' jim.

Ho sentito solo una frase della Bonino: mi sembrava un Brutti qualsiasi. Tutto qui.

Cmq, credo che mandare Bertinotti e Bonino insieme sia stata la più grande campagna pro-Cdl degli ultimi vent'anni.

aa

Anonymous said...

Scusate
l'anonimo sono io.

Anonymous said...

Berlusconi è "l'unico amico di Putin in Europa"? Jim, mi rendo conto della campagna elettorale, ma dire questo è ridicolo: basta pensare a Schoereder (addirittura assunto da Putin!) e Chirac!
@ aa: vero! Floris ha scelto proprio bene! Big spot pro-CDL: Bo-Be non erano d'accordo su nulla! GM

JimMomo said...

Mariniello, aggiornati tu. In Germania c'è la Merkel, che ha tutt'altra politica. Anche Chirac ha rapporti molto meno stretti, è parecchio che non ci sono vertici.

In Europa c'è sempre più cautela su Putin e Berlusconi sembra essere quello rimasto col cerino in mano.

Anonymous said...

No scusate non ci siamo. La frase su bambini bolliti fa il paio con i nazisti in Olanda. Un presidente del consiglio non può dire quello che gli passa per la testa facendo ricadere il peso della campagna elettorale sulla politica estera. E non venitemi a dire che parlare di bambini lessi sotto Mao è voler difendere i diritti umani in Cina OGGI. Mi sembra che ci siano questioni ben più attuali che qualche nota a margine dei libri di storia usata per rinverdire una campagna elettorale. I radicali da anni si battono per la tutela delle minoranze religiose, tra cui quella cattolica, in Cina... Berlusconi nel frattempo che faceva?

Anonymous said...

la Bonino ha demolito Berlusconi...
anzi penso Berlusconi si sia demolito con le sue mani... è cotto (e lo dico essendo un suo sostenitore)

Da li a dargli il voto ne passa.

ciao, Panka

Robinik said...

Il pezzo scritto da te non è male... ma ad occhio e croce non ha seguito il consiglio e non ne ha azzeccata nemmeno una...

Anonymous said...

"Sostenere che la Bonino abbia voluto difendere la Cina è a dir poco ridicolo. I Radicali contro le dittature hanno una specchiata reputazione e trovo inutile speculare in questo senso su una polemichetta televisiva."

Infatti non l'ha difesa, ha solo detto che la Cina non va criticata per motivi di politica estera, insomma per motivi "realisti", insomma da neocon è diventata degna dei più cinici 2twins. :-)
involuzioni radicali?


"Usa il tema dei "comunisti" nella polemica interna, poi fa l'unico amico di Putin in Europa. Proprio non può parlare."

La nuova Emma ti direbbe che è una buona politica estera.

Ma di questa Alitalia che si fa? La chiudete o no, la chiudete si o no?
A proposito, la prossima che la vedi, te che la conosci, dagli qualche lezioncina spiccia di microeconomai marginalista che sembra ancora rimasta a Smith e Marx, il prezzo di un prodotto non è indicativo del valore o del disvalore del prodotto, il valore è soggettivo, secondo la Bonino la Ferrari non dovrebbe esistere perchè costa troppo.

Per concludere, se vincete devi andare in piazza a festeggiare mostrarci le prove dell'avvenuto adulterio, metti su flikr le foto di te avvolto nella bandiera falce e martello

Anonymous said...

astrolabio hai voglia di scherzare? La "critica" alla Cina dovrebbe essere che sotto Mao bollivano i bambini? E i diritti delle minoranze? E la mancanza della libertà di parola? La mancanza di democrazia? Le condizioni di lavoro? Questa non è critica alla Cina, è propaganda elettorale, c'è una "leggera" differenza.

Anonymous said...

Astrolabio, per me vi siete rincoglioniti di propaganda. La storia dei bambini bolliti è una boutade cazzona il cui unico scopo è delineare un nuovo asse del Male italiota composto da cinesi di ieri mangiatori di bambini (Berlusconi), cinesi di oggi che ci mangiano (Tremonti) e Prodi commesso viaggiatore della Cina (di nuovo Berlusconi). Non vi è traccia di politica estera, qui.
Sull'Alitalia ieri sera ho dovuto sentire Fini da Vespa vantarsi del fatto che con questo governo le grandi imprese non hanno ricevuto più aiuti a fondo perduto. Ah sì? Perché non lo chiedi a lui se la vorrebbe chiudere oppure no?

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Francesco Cassini said...

Io non so che trasmissione hanno visto i sostenitori di quella maestrina acida della Bonino, ma AA ci ha preso in pieno: tra Bo e Be, il più moderato era quest'ultimo.
Senza contare che interrompeva più la Bo di Be non permettendo a Silviuccio di concludere una sola frase.
E la cosa peggiore era che interrompeva per dire banalità di bassa lega.

Jumper non si deve condannare la Cina ed i comunisti per quello che hanno fatto, ma perché quello che hanno fatto li ha portati dove sono ora: nel 2006 in Cina c'è la schiavitù.
E tra l'altro seguendo il tuo principio ispiratore, che dovremmo dire di tutte le battute sulla Mussolini? pure quelle sono bassa campagna elettorale visto che ormai i fascisti non deportano più nessuno?

Anonymous said...

Come no Kagliostro, un serio dibattito sulle condizioni della Cina oggi passa per il discorso sui bambini bolliti sotto mao 50 anni fa. Del resto tra la Bonino e Berlusconi sappiamo chi si è sempre preoccupato delle condizioni di vita in Cina e chi invece se ne preoccupa solo quando fa campagna elettorale contro "i comunisti che mangiano i bambini" giusto?

Anonymous said...

Astro, Berlusconi ha chiamato villeggianti i confinati dal Duce (fra cui mio nonno che si rivolta nella tomba), ha detto che in Cecenia non è successo niente di grave, e al riguardo i suoi scherani come Ferrara hano invocato proprio la Realpolitik. Mi sembra indecente che si permetta di dare lezioni di democrazia alla Bonino, adesso.

La Mussolini si dice orgogliosa di essere fascista, sbrana chiunque critichi suo nonno ed è alleata con un partito che va in giro a malmenare i ricchioni. Oggi.

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Anonymous said...

@ jim: peccato che il ministro degli esteri sia della SPD. ;-)
Le cattive frequentazioni fanno male: nemmeno davanti all'evidenza ti arrendi! :-)

Anonymous said...

Ieri sera quando la Bonino ha citato l'Alitalia dicendo, da vera liberale, che un'azienda decotta va fatta fallire, subito Bertinotti ha fatto capire di non essere assolutamente d'accordo. E Berlusconi ha subito messo in evidenza il contrasto. Il problema è che se è pur vero che Bertinotti non è d'accordo, Berlusconi è il Primo Ministro di un governo che ha fatto di tutto, al limite dell'illegale aiuto di Stato, per salvare l'Alitalia con i soldi della comunità. Cos'è peggio ?

Anonymous said...

ero Paolo.

Anonymous said...

"Astro, Berlusconi ha chiamato villeggianti i confinati dal Duce (fra cui mio nonno che si rivolta nella tomba), ha detto che in Cecenia non è successo niente di grave, e al riguardo i suoi scherani come Ferrara hano invocato proprio la Realpolitik. Mi sembra indecente che si permetta di dare lezioni di democrazia alla Bonino, adesso."

1 che centra la democrazia?
2 che Berlusconi ha una politica estera realista è noto.
3 non era noto, fino ad oggi, che ce l'avesse anche la bonino.