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Saturday, March 18, 2006

Eurofiguraccia dell'Italia clericale

«La legislazione nazista e le idee di Hitler in Europa stanno riemergendo, per esempio in Olanda, attraverso l'eutanasia e il dibattito su come si possono uccidere i bambini affetti da patologie. Da noi un bambino malato viene curato, in Olanda invece viene ucciso». Queste parole, pronunciate giovedì mattina a Radio anch'io dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi, durante un confronto telefonico con Daniele Capezzone da cui esce con le ossa rotte, hanno scatenato un caso diplomatico procurando all'Italia un'eurofiguraccia.

Ha replicato addirittura il primo ministro olandese Balkenende: «È un comportamento scandaloso e inaccettabile. Non ci si comporta così fra noi in Europa», aggiungendo che ne parlerà con Berlusconi al prossimo consiglio d'Europa. Intanto, subito convocato l'ambasciatore italiano in Olanda al ministero degli Esteri all'Aia per «chiedere spiegazioni».

Ciò che è scandaloso è che tacciano Berlusconi e il ministro degli Esteri Fini, che pur avendo parlato con Giovanardi non siano riusciti a convincerlo a porgere le sue scuse; scandaloso che i telegiornali di ieri sera non abbiano riportato la notizia; che i liberali (liberali?) della Casa delle Libertà (Libertà?) non abbiano proferito parola. Benedetto Della Vedova? E Antonio Martino? Martino che stamani dice che l'agenda Giavazzi è troppo poco. Bene. Peccato che dal centrodestra neanche quella, né in questi cinque anni, né nei prossimi. E sull'"agenda Giovanardi", nulla da dichiarare?

19 comments:

Anonymous said...

è indubbio che mentre a sinistra c'è la Rosa nel Pugno che ai propri alleati non ne perdona una, a destra è un blocco monolitico, tutti compatti a dichiarare "i treni arrivano sempre puntuali"

Unknown said...

l'aggrvante sta proprio nel fatto che è stato il ministro a dire che deve parlare col premir per avere un alinea comune , figurati...

Anonymous said...

Ma CARO ANONIMO, MA COME PUOI DIRE DELLE SCIOKKEZZE DEL GENERE..??Tanto per cominciare il nostro diplomatico ha ribadito ke la posizione di "don" Giovanardi non è quella del governo..E non mi sembra ke un ambasciatore sia poca cosa..In secondo luogo "la rosa nel pugno" dove e quando ha messo alla berlina quei "prodi" autonomi ke hanno messo a ferro e fuoco c.so Buenosaires?Si sono anke loro dissociati come Fassino per non partecipare alla fiaccolata dei milanesi?!..Concorderai ,allora, ke ognuno ha le magagne ke si merita, ma continuo a preferire una sciokkezza da blob ad una molotov..

Anonymous said...

http://it.wikipedia.org/wiki/Anna_Frank

Giovanardi dovette nascondersi con la famiglia nell'Achterhuis, un piccolo spazio a due piani posto sotto i locali del Duomo di Modena. La porta dell'Achterhuis era nascosta dietro una libreria.
Nel nascondiglio trovarono rifugio 8 persone: Ferrara, Pera, Volontè, Carlo e Pierferdinando Casini, Fioroni, Rutelli e Paola Binetti.

Dopo più di due anni, una soffiata di un informatore olandese (Daniel Van Capezzonen) portò la Gestapo al loro nascondiglio. Vennero arrestati dalla Grüne Polizei e vennero caricati su un treno merci che andava da Modena ad Auschwitz, dove giunsero tre giorni dopo.
Allora poterono rendersi conto di avere un tantino esagerato e fecero ammenda scrivendo un bel diario.

Anonymous said...

che poi balkenende e' un democristiano, e governa in coalizione con i liberali di destra. Mi sfugge come questa possa essere considerata una critica ai progressisti, come da vari post su TV.

Anonymous said...

Ma quale clericalismo?
L'eutanasia è uno degli elementi di suicidio dell'europa di cui parla tanto bene Magnifiche sorti qui: http://magnifichesorti.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=908188e
Non volere capire che c'è un unico programma per la fine dell'Europa, che passa attraverso le politiche di morte e di sterilizzazione (aborto, eutanasia, matrimoni tra omosessuali) è il motivo principale per cui i "liberali" girano in tondo nella loro gabbietta senza capire da dove si esce per ridare dignità all'Occidente, contro il cretinismo multiculturale.
Bene ha fatto Giovanardi, e comunque la vita e la dignità della creatura umana non sono una bandiera dei soli cattolici. E' di tutti: anche i liberali sono figli nostri.
Sveglia!

Anonymous said...

La superiorità culturale dell occidente sta nel riconoscimento della LIBERTA',come bene supremo dal quale non si può prescindere..Nessuno rinnega le proprie radici culturali, ma è l ora DI FINIRLA CON QUESTI RITORNI AL CATTOLICESIMO COME BANDIERA contro ogni forma di BARBARIE..qUALSIASI FORMA DI INTEGRALISMO SIA esso catto-comunista,social-cominista,islamico o torquemadesco..non può essere la bandiera con la quale l europa e l occidente tutto può risorgere..Lo dimostra la laicità dell america e del regno unito ke fanno del libero arbitrio individuale la loro forza..Ed ognuno è pronto a sacrificare il proprio piccolo per permettere che la libertà di essere, di pensare, di dissentire,di fare, prevalga su ogni forma di dittatura sia essa politica o culturale..Giovanardi o kiunque la pensi come lui non si può permettere di definire nazista ki è libero di pensare diversamente e nel caso specifico, un governo liberamente eletto..

Anonymous said...

Certo che e' davvero interessante (eufemismo) vedere come vi arrampicate sugli specchi. Qui si parla di una legge che - certo coerentemente - ammazza bambini fino a dodici anni di eta', quindi nemmeno eutanasia volontaria, bensi' involontaria. Per motivazioni che hanno la facciata della pieta' e la sostanza dell'eugenetica.
E quando uno constata l'ovvio (ossia che queste sono esattamente le politiche e le ricette che hanno contraddistinto il modo nazista di affrontare l'handicap e la sofferenza) si parla di "brutta figura".
MA CHI SE NE FREGA DI COSA PENSA GENTE CHE TROVA SENSATO AMMAZZARE I BAMBINI INVECE DI AMARLI E CURARLI FINO ALLA FINE?
Sono nazisti, ma si sentono offesi se glielo si dice?
Meglio dirglielo allora, chissa' che un barlume di umanita' e di buon senso si affacci dalle parti della loro coscienza, se ancora ne hanno.
Stefano

vfiore said...

sono d'accordo con stefano (commento precedente). la politica interna non c'entra - o non dovrebbe. la religione pure non c'entra una beneamata minchia. la prevaricazione insita nella "eu"tanasia imposta e' fuori da ogni decenza morale - e imposta, noto, a bambini sotto i 12 anni come se sotto quell'eta' fossero ameboidi privi di coscienza per i quali si puo' surrogare liberamente qualunque decisione (personalmente digerisco a fatica che lo si faccia per i feti e gli embrioni, e la religione non c'entra once more una beata fava, incidentalmente). io ho due figlie, di 8 e 10 anni, e vi garantisco che hanno le idee molto chiare sul voler vivere. ciao - vincenzo

Anonymous said...

SCANDALOSO che Giovanardi non abbia porto le scuse per aver detto che uccidere bambini gravemente ammalati è da nazisti. SCANDALOSO!!

Anonymous said...

Occhio non vede,cuore non duole,e giù con l'ipocrisia del "viva la vita" e del "siete nazisti"

http://www.claudiabottigelli.it/eutanasia/bambiniamorire.htm

GRONINGEN (OLANDA)
L´autorizzazione a praticare l´eutanasia sui bambini è stata accordata dalla magistratura locale per ora solo al reparto pediatrico della clinica universitaria di Groningen, attraverso la firma di un protocollo «molto severo» tra medici e giudici, che detta precise regole di comportamento. Dopo che il dottor Verhagen lo ha raccontato, lunedì scorso, a un programma della tivù olandese, sono scoppiate in tutto il mondo le polemiche e le dispute tra favorevoli e contrari.

Il «protocollo», in realtà - si è saputo solo adesso - è stato firmato l´anno scorso, e in questa graziosa città di 180mila abitanti nel nord dell´Olanda, quasi al suo margine più estremo, l´eutanasia sui bambini è legale già da nove mesi. In questo periodo sono stati «aiutati a terminare la vita», come dice il pediatra, quattro bambini malati. Sono i primi «terminati» in nome della legge. «Erano in condizioni gravissime e irrecuperabili - spiega il dottor Verhagen - e come vede non si tratta di un numero enorme, come qualcuno poteva temere all´inizio. Specialmente se pensiamo che in Olanda c´è una media di 120 casi l´anno nei quali viene praticata l´eutanasia sui bambini, ma si fa senza dirlo, perché altrimenti i medici vengono denunciati: c´è la legge penale che, ovviamente, dice che non puoi uccidere i bambini. I medici poi aggirano l´ostacolo scrivendo nei referti che si è trattato di morte naturale. Adesso io sono finalmente sollevato dal fatto che ci sia questo protocollo, che ci consente di agire alla luce del sole, con le porte delle sale operatorie aperte, e non più di nascosto per il timore di venir denunciati per omicidio. Credo che sia molto meglio avere un percorso legale, condotto in modo aperto e visibile a tutti».

Anonymous said...

Ah ecco. Innanzitutto, grazie per la delucidazione, postalmarco, visto che anche Jim, quando si parla di cattolici (ed io ritorno a sottolineare che non lo sono), parte lancia in resta e non spiega un accidente. L'importante è attaccare chi parte da posizioni cattoliche (poi non conta quanto giuste o sbagliate siano).
Grazie, perchè hai spiegato cosa dice quella legge o protocollo.
Da quello che posso capire, non si tratta di eutanasia volontaria (cioè frutto della libertà individuale), ma decisa da QUALCUN ALTRO, che sia il genitore, il medico, sicuramente non il bambino.
La vicenda è assai complicata, perchè è difficile che un bambino di 6 anni, piuttosto che di 10 anni, sia in grado o abbia avuto il tempo di fare un proprio "testamento biologico" (per citare il professor Veronesi). Però è anche profondamente ingiusto che a decidere della VITA (la principale libertà individuale) non sia lo stesso individuo.
Quindi, se le cose stanno così, sono profondamente contrario.

Anonymous said...

Nicola,
Non piace neanche a me che si decida per qualcun altro,ma nel caso dei minori(o neonati) la responsabilità legale(non so se è il termine giusto,non sono un giurista) è dei genitori.
Certo,c'è la vita di mezzo,e sarebbe giusto che a prendere La Decisione fosse il diretto interessato.Ma aspettare in questo caso vorrebbe dire sottoporre il bambino a sofferenze indicibili,ammesso che raggiunga la maggiore età e sia in condizioni cerebrali di decidere.
La cosa che voglio sottolineare è che credo sia in malafede affermare(come herr giovanardi)che si eliminano i bambini perchè imperfetti,per un capriccio dei genitori che non vogliono la merce difettosa.L'eutanasia viene praticata se ci sono sofferenze ineliminabili e insopportabili,nell'interesse del bambino(che non può decidere),non dei genitori.
Altrimenti avrebbe ragione il ministro.

Anonymous said...

Chissà se è più importante astenersi da una figuraccia, o difendere il diritto dei più deboli a sopravvivere in un mondo che non li vuole. Del resto, a Giovanardi basterebbe dire che stava facendo satira.
In Olanda si sono arrabbiati perchè, nel mondo civile, "nazista" è un insulto intollerabile.
Resta la realtà che in Olanda si stanno avviando a praticare l'eugenetica, e sono già numerosi i casi di eutanasia "imposta". Io tutta 'sta differenza col nazismo, nei fatti (che sono più importanti delle parole, soprattutto quando interessano la vita degli uomini) non ce la vedo. E si incazzassero quanto vogliono.
Slowhand

Anonymous said...

si puo' ancora dire che i nazisti sono nazisti o si offendono anche loro? :-)

jim, a me la legge olandese da la nausea, come si fa a difenderla proprio non lo so.

Anonymous said...

Dal protocollo di Groningen:

Di 200000 neonati olandesi,1000 muoiono nel primo anno di vita.Per circa 600 di questi 1000,la morte è preceduta da una decisione medica circa la fine della loro vita.
Questi 600 si dividono in 3 categorie:
1. Nessuna chance di sopravvivenza.Moriranno presto dopo la nascita,nonostante le cure migliori.Soffrono di malattie come ipoplasia polmonare o renale.
2. Prognosi cattiva(poor),dipendenti dalla terapia intensiva.Possono sopravvivere dopo un periodo di cure intensive,ma la prognosi è molto severa(grim).Sono pazienti con gravi anormalità cerebrali o danni multiorgano causati da grave ipossiemia.Se sopravvivono,cattiva prognosi e cattiva qualità di vita.
3. Infanti con prognosi disperata che vivono sofferenze insopportabili(secondo medici e genitori).Non sono dipendenti dalla terapia intensiva,ma per loro si prevede una cattiva qualità di vita associata a sofferenza prolungata,senza possibilità di miglioramento.Esempio:pazienti con le forme più gravi di spina bifida. Qui i 22 casi appartenenti al terzo gruppo di Verhagen
http://content.nejm.org/content/vol352/issue10/images/medium/02t1.gif

Per i primi due gruppi,c'è una convergenza di opinioni tra neonatologi(la maggior parte,anche in Europa) e genitori sul fatto che è meglio lasciarli morire nell'interesse del paziente.

Il terzo gruppo(quelli in cui è stata praticata l'eutanasia attiva,tramite iniezione),e questo è il punto che mi preme,consta di 15-20 bambini l'anno(su 1000 morti).E non il 60%,come dicevano Ferrara e Meotti.
In quei 580-585 casi si può parlare di accanimento terapeutico(argomento comunque delicato,quando si tratta di neonati estrememente prematuri).E tutti sono contro l'accanimento terapeutico,anche la Chiesa,o sbaglio?

Anonymous said...

Il protocollo di Groningen
http://content.nejm.org/cgi/content/full/352/10/959?ijkey=c6e835128db0e6074bdcd6e38fcbc5001c778ce7&keytype2=tf_ipsecsha

Un esempio di disinformazione,come per esempio ieri sera a otto e mezzo:si è detto che in Olanda vengono uccisi i bambini con spina bifida
http://digilander.libero.it/galatrorc3/genetica3/
20040909_socci_bambino_spina_bifida.htm

Ma lo stesso Verhagen dice che il 99% dei bambini con questa malattia sono trattabili e possono condurre una vita soddisfacente.Solo in alcuni casi di spina bifida con danno cerebrale e altre malformazioni congenite il trattamento è privo di significato(pointless):

Verhagen stresses that 99.9% of babies born with spina bifida are treatable and go on to lead fulfilling lives. However, different specialist teams all agree that in some cases of spina bifida involving brain damage and other congenital malformations treatment is pointless. Another example is severe hypoxia at birth where the brain, lungs, and heart are all damaged and the child may be having continual convulsions.

Anonymous said...

anche questa di Daniele Capezzone del 31 gennaio 2002 non è male?

"(..) Occorre dire che le politiche che la Chiesa propone sono politiche di morte. Vale per l’eutanasia, vale per la terapia del dolore, vale per la libertà di ricerca, vale per la demografia e per la non contraccezione.
Nessun talebano ha mai concepito nulla di così vasto e di così mortale. Oggi le proposte della Chiesa dove sono adottate o ove lo fossero sono o sarebbero responsabili di stragi quali quelle dei campi di concentramento elevate a potenza (..)"

Anonymous said...

Concordo con il buon senso e con Giovanardi.
Se qualcuno pensa che accoppare "dolcemente" un bambino al di sotto dei 12 anni sia una bella cosa non si lamenti se un giorno verranno ad accoppare lui perchè non lavora abbastanza.
Uccidere gente consenziente e perfettamente capace di intendere e volere su richiesta è MOLTO discutibile.
Uccidere un bambino perchè NOI giudichiamo che la sua vita non è degna di essere vissuta è abominevole.
Almeno i nazisti erano coerenti: non nascondevano la loro violenza dietro a un pietismo flaccido e smidollato.
Non ho parole per esprimere il disprezzo che nutro per i radicali.