Dopo l'affermazione nella liberale Olanda del partito di Geert Wilders, i partiti nazionalisti e anti-immigrazione prendono piede anche in Danimarca e in Svezia, le patrie della socialdemocrazia scandinava e di modelli sociali generosi e tolleranti. Come osserva Il Foglio, «gli establishment europei, accecati dall'ideologia del politicamente corretto, prima fingono di non vedere, poi si dicono scioccati da questa avanzata». L'analisi mi sembra scontata. Se i partiti di governo - di centrodestra o di centrosinistra - vogliono contenere l'«avanzata» e disinnescare possibili derive intolleranti e xenofobe, non devono demonizzarli, ma comprendere che intercettano e danno una rappresentanza politica a un disagio reale. E' quanto stanno facendo Sarkozy in Francia, dove Le Pen è fortemente ridimensionato, e Berlusconi in Italia, dove la Lega è sì influente, ma anche molto più "moderata" e ormai interna al "sistema" rispetto ai partiti anti-immigrazione del nord Europa. Inoltre, essendo un partito radicato solo in una parte del Paese, è più "popolare" e rappresenta istanze territoriali (come il federalismo) che l'hanno spinta a maturare un profilo "di governo".
L'immigrazione incontrollata alimenta un senso di insicurezza e di ingiustizia sociale, e spesso è davvero - inutile negarlo - fonte di criminalità e di costi sociali che gravano sui ceti medi e più deboli. Un malinteso senso di tolleranza, inoltre, produce vere e proprie sacche, zone franche del diritto in cui pullulano una cultura e spesso un'ideologia politica incompatibili con i principi fondamentali che regolano la convivenza civile in Europa. Sono questioni tremendamente importanti, che non vanno né negate né sottovalutate, ma vanno affrontate con determinazione, respingendo il "negazionismo" e il "politicamente corretto" tipico di Bruxelles, proprio per evitare l'insorgere e l'aggravarsi di fenomeni di xenofobia.
Ma è un altro il dato epocale delle elezioni svedesi di domenica scorsa, purtroppo oscurato dall'affermazione dei "Democratici di Svezia". I socialdemocratici ridotti ai minimi storici e il centrodestra liberale al 49,3 per cento. Se "dalla culla alla tomba" è lo storico slogan di un certo modello di welfare statale, almeno in Svezia sembra esserci finito quel modello nella tomba... E viene premiato l'approccio decisamente riformatore del premier Fredrik Reinfeldt: aumento dell'età di pensionamento, lotta agli sprechi, privatizzazioni, riduzione delle tasse.
7 comments:
e quindi? cosa proponi? di fare come berlusconi e farcela entrare a pieno titolo nel governo la forza xenofoba e razzista?
@anonimo.
Con il concetto di socialdemocrazia totalitaria che esiste in europa e sta prendendo piede anche negli states, la fonte del diritto è lo Stato. Niente altro.
Qualunque porcata, qualunque prevaricazione, qualunque violenza è giusta se ratificata dal 50%+1 degli eletti. E se gli eletti poi sono razzisti e xenofobi...
Pazienza, vorrà dire che lo Stato creerà leggi razziste e xenofobe, però sempre in punta di diritto e sempre giuste.
Tanto, se lo vuol la maggioranza tutto è giusto no?
più che socialdemocrazia totalitaria me pare socialnazionalismo.
pure lù vinse le elezioni in modo democratico, no?
Basterebbe, invece di dire sciocchezze su deportazioni e/o cretinerie simili, capire che l'immigrazione va regolamentata, che le leggi valgono per autoctoni e per stranieri, che se uno straniero non le rispetta uno stato serio ha tutto il diritto di farlo tornare a casa sua. I flussi migratori vanno gestiti e razionalizzati.
Finchè non lo si capisce, si incentiva solo una reazione che rischia di portare alla xenofobia e al razzismo.
BILL
un risultato che deve far riflettere..... in periodo di crisi la paura dello straniero aumenta e si cercano le soluzioni facili
La Svezia sdogana alle elezioni la destra xenofoba di Jimmie Akesson
stranamente NESSUNO dei sinistri che commentano a vanvera parlando di razzismo e xenofobia ....
NESSUNO di questi.....ha nulla da dire contro OBAMA ...
PENSA UN PO .....OBAMA GLI IMMIGRATI CLANDESTINI NON LI FA ENTRARE ...
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e li "deporta forzosamente " ogni volta che li becca a lavorare in nero .
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SINISTRATI CARI ...PROVATE a richiedere nua GREEN CARD ad OBAMA ...vediamo casa vi risponde ...
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IPOCRITI
qualcuno gliela può spiegare al tizio qui sopra la vicenda?
così, tanto per fare un'opera buona
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