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Tuesday, October 11, 2005

Giù le sporche mani dell'Onu da Internet

Difendiamo la rete dalla comunità delle dittature che ha sede nel palazzo di vetro a New York. A metterci in guardia è Christian Rocca oggi su Il Foglio: la rete, il «luogo di libertà per eccellenza, in certi casi la valvola di sfogo della dissidenza politica, spesso l'unica oasi che consentisse ai singoli individui di scrollarsi di dosso la presenza protettiva e oppressiva dello Stato», è in pericolo. L'Onu vuole prendersi la gestione e il controllo di internet. A chi piace l'«ideona»? All'Iran e alla Cina, alla Russia, l'Arabia Saudita, l'Algeria, a Cuba, Egitto, Pakistan, e Tunisia. L'Unione europea sembra accodarsi mentre per gli Stati Uniti neanche se ne parla. Vigiliamo.

3 comments:

Anonymous said...

Dalla parte di Chistian Rocca,as always.Giù le mani da internet e dalla sua libertà.
Poche storie,Internet è stato inventato e creato negli Stati Uniti e da loro è garantita la libertà all'interno di internet stesso.L'onu non si deve permettere di sfiorare una cosa non sua di cui si servirebbe solo come strumento.Già fa abbastanza danni nel mondo intero,almeno nel mondo parallelo costituito da internet se ne deve stare alla larga e lasciare uno spazio di libertà.Abbasso l'onu e viva gli Stati Uniti che garantiscono la libertà su internet e nel mondo reale.

Heraclitus said...

georgewalker: accidenti a te!!! Così tu mi fai andare al lavoro con le lacrime di commozione! Al di là degli scherzi, approvo!

Anonymous said...

La libertà d'espressione in Rete (e in qualsiasi altro ambito) va difesa sempre e comunque, da qualunque parte arrivino gli attacchi.
Non dimentichiamo che anche le "leggi antiterrorismo" emanate da vari governi occidentali (Usa con il Patriot Act, Italia col decreto Pisanu, ecc.) sono attacchi alla libertà in rete nel momento in cui vogliono mettere sotto controllo e-mail, log di navigazione, ecc.
Senza contare la manovra posta in essere da Intel e da altre multinazionali dell'informatica relativa ai protocolli TCPA, di cui forse molti ignorano l'esistenza
http://www.no1984.org/Faq_sul_TCPA