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Thursday, October 27, 2005

I fascisti rossi cacciano Radicali e Sdi dalla Sapienza

Alcuni gruppi di studenti di sinistra, che occupano da giorni alcune facoltà della Sapienza contro la riforma Moratti della docenza universitaria, hanno impedito nel pomeriggio lo svolgersi nell'ateneo romano di un convegno intitolato "Libera chiesa in libero Stato" a cui avrebbero dovuto partecipare il segretario dei Radicali Italiani Daniele Capezzone e il deputato dello Sdi Roberto Villetti. A quanto riporta l'AdnKronos, i manifestanti - con striscioni che accusavano lo Sdi e Capezzone di appoggiare la guerra in Iraq - hanno prima impedito fisicamente l'ingresso nell'aula 1 di Geologia, dove il convegno era previsto alle 16.30, quindi bloccato l'accesso alla Facoltà di Scienze statistiche dove la manifestazione era stata spostata. Ci sono stati attimi di tensione con il lancio di un fumogeno, da parte dei manifestanti, che ha colpito un militante dello Sdi a una spalla. Il convegno, alla fine, è saltato. Leggi

Fonte: RadioRadicale.it

Oltre alla violenza del fatto in sé, c'è la violenza dell'occupazione, di un'istituzione pubblica da giorni letteralmente sequestrata da privati nell'indifferenza generale. Voglio un Cofferati che ripristini la legalità. E', questa sì, una battaglia culturale. La legalità in questo paese è vissuta come fascista, mentre i fascisti hanno mano libera. La legalità non è solo un fatto di plenum della Camera o della Corte costituzionale.

Intanto, Prodi ha ricevuto Bobo Craxi a meno di una settimana dalla scissione dal Nuovo Psi, e non ancora né Pannella né la Bonino.

Qualcuno mi spieghi dove stanno andando, con chi... e per quanti fiorini e fioretti.

10 comments:

Robinik said...

Pannella Bonino e Coscioni si sono alleati con chi sostiene e difende quei fascisti. Con chi vuole abolire reati tipo "vandalismo sociale", con Comunisti, con gente che chiama resistenti i terroristi, con gente che brucia le bandiere Americane e paragona Bush a Hitler.

Che cosa si sapettavano di diverso?

Anonymous said...

Jim, ma come fate a non essere minimamente toccati da ciò?
Questa è la sinistra con cui vi alleate, non lo SDI ed il Nuovo PSI che hanno il 3%!

Vi prego venite con noi Riformatori Liberali, non fate idiozie.
Non fate vincere questa gente.

Anonymous said...

Ma perchè usare la parola fascisti? Questi sono comunisti e razzisti. Punto. Il fascismo che c'entra? Il fascismo è morto. Il comunismo no. E voi radicali vi state alleando con i comunisti. Vergognatevi! GM

JimMomo said...

Signor Mariniello, ogni opinione è lecita, ma si vergogni lei, per favore!

Anonymous said...

Io non mi vergogno di quello che ho detto. Caro Jim, vorrei solo che le cose venissero chiamete con il loro nome. Che c'entrano i fascisti?
Scusa per il vergognatevi: mi ero incazzato! GM

Anonymous said...

Non sono d'accordo con i commenti che precedono. Il posto dei radicali è proprio di fronte a quegli intolleranti idealisti, purtroppo subendone lo squadrismo, testimoniando comunque la propria diversità. Ernesto Rossi, nel carcere speciale fascista, resisteva sereno ben sapendo che, se fossero stati al potere i comunisti, sarebbe nondimeno stato lì.

Anonymous said...

Scusa, il precedente commento è mio.
http://www.milton.splinder.com

Anonymous said...

Non conosco bene la storia di Rossi:
ma era alleato dei comunisti?

Anonymous said...

Per esempio, alle elezioni amministrative del 1964 il Pr appoggiò il PSIUP (Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria) di cui era segretario Tullio Vecchietti, formazione socialista a sinistra dello stesso Pci. A Roma fu raggiunto una intesa con il PSIUP con la presentazione di candidati radicali, capolista Marco Pannella. Ernesto Rossi invitò a votare per lui.

Anonymous said...

Vabbè, concorderai che alla fine era una delle solite alleanze elettorali di Pannella, un po' come quella del '94 in cui insieme ai radicali c'era la fiamma tricolore...