Quando il parlamento italiano istituzionalizzò lo spiritismo

Via Gradoli era la strada di Roma in cui c'era il covo dove viveva Mario Moretti, capo della colonna delle Brigate Rosse che gestiva il sequestro Moro. Il nome "Gradoli" venne fuori da un gruppo di professori universitari di Bologna di cui faceva parte tra gli altri Romano Prodi. Nei processi e anche nelle commissioni d'inchiesta parlamentare rimane agli atti il racconto di alcuni di questi professori, i quali hanno parlato di una seduta spiritica, e in questa occasione lo spirito evocato avrebbe fatto il nome "Gradoli". Recentemente il senatore a vita Giulio Andreotti ha riferito che più probabilmente i docenti di Bologna avevano qualche contatto con gli ambienti della sinistra extraparlamentare da cui appunto sarebbe venuta la notizia. Ma in ogni caso agli atti della Commissione stragi c'è l'audizione di Alberto Clò, che davanti ai commissari ribadisce la tesi della seduta spiritica. Radio Radicale ne ripropone la trascrizione e la registrazione audio. Spettacolo godibile
Fonte: RadioRadicale.it