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Monday, October 01, 2007

Finanziaria da rassegnazione

Impietosa bocciatura della Legge Finanziaria varata dal Governo Prodi da parte di Tito Boeri e Pietro Garibaldi (lavoce.info): «Il complesso della manovra di bilancio per il 2007 e 2008 peggiorerà i conti pubblici, rispetto a quanto avverrebbe in sua assenza. Si tratta di mezzo punto di Pil di deficit in più. Dal punto di vista dell'equilibrio di bilancio e degli impegni europei sarebbe meglio fare a meno di decreto fiscale e Legge Finanziaria. Una fetta consistente del peggioramento dei saldi è dovuta a maggiori spese e non a riduzioni di tasse. Quindi non si può neanche sostenere che si tratta della restituzione agli italiani dell'extragettito. E' invece una rinuncia a investire nel futuro».

Da notare che Boeri e Garibaldi sono due tra gli studiosi di cui si starebbe circondando Veltroni per elaborare il suo programma economico.

2 comments:

salvio said...

Rimanendo in argomento tasse ti segnalo l'intervento di Giannino all'Angelicum che ho estrapolato da Radio Radicale e pubblicato sul sito di DecidereMilano.net:

http://www.decideremilano.net/2007/10/oscar-giannino-contro-le-tasse-al.html

Antonio Candeliere said...

Giusta riflessione.