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Tuesday, July 08, 2008

La faccia tosta dei repubblichini

Con incredibile faccia tosta e sprezzo del comune senso del ridicolo, quelli di Repubblica, accortisi che la canea mediatico-giudiziaria ha addirittura ulteriormente rafforzato i consensi di Berlusconi nei sondaggi, invece di ammettere le proprie responsabilità nell'aver alimentato le chiacchiere sul "sexgate" che sarebbe venuto fuori dalle intercettazioni, s'inventano che Berlusconi aveva previsto anche questo e che è tutta una sua strategia.

«Per tenere sotto pressione istituzioni e Paese decide cinicamente di mettere in piazza anche la sua vita privata», scrive oggi Giuseppe D'Avanzo. Già, sarebbe stato Berlusconi - che notoriamente controlla la Repubblica, L'Espresso, e il Corriere della Sera - a mettere in giro le voci sulle sue conversazioni hard e sulle ragazze divenute ministre dopo essere passate dal suo letto.

La Repubblica è tornata a guidare tempi e toni dell'opposizione. Veltroni si rassegni: o si mette in fila, venendo risucchiato nei gorghi della vecchia stagione; oppure rompe del tutto con questi guardiani della moralità pubblica, ma bisognerebbe saper essere dei leader.

1 comment:

Anonymous said...

Dio acceca chi vuol perdere