Il presidente Pera ci è andato fin troppo leggero nelle sue critiche alle prese di posizione del CSM contro la riforma della giustizia approvata ieri dal Parlamento. Il modo di operare di CSM, ANM, Corte costituzionale ha da anni un carattere eversivo. La magistratura associata, che reclama indipendenza come corpo e non al singolo giudice, è di per sé eversiva. Il CSM non ha alcun potere di intervenire, sia pure per dare un parere, su una legge. Non è un organo costituzionale, ma di alta amministrazione.
Nel nostro paese si sono imposte prassi anti-costituzionali fondate sulle sciagurate teorie delle costituzioni "materiali" e "viventi". Più che dottrine giuridiche dei veri e propri strumenti politici. Mentre permane l'assenza totale di una corrente dottrinaria "originalista", che si richiami alla lettera della Costituzione e alla testualità della legge. Accontentandosi più che altro di misure ad personam e ritocchi che non vanno al cuore dei problemi, la maggioranza con questa riforma ci ha allontanati, e non avvicinati, da una riforma americana della giustizia.
No comments:
Post a Comment