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Monday, June 11, 2007

Cuore di mamma

Si è presa un bel «e levati, stronza» dai manifestanti di sabato scorso, al corteo anti-Bush, la madre di Carlo Giuliani, Haidi, oggi senatrice.

Al giornalista che per La Stampa le ha chiesto se tra quei ragazzi avesse «rivisto suo figlio», ha risposto decisa: «No. A Genova i manifestanti sono stati aggrediti dalla polizia e hanno resistito alle violenze delle forze dell'ordine, nel caso di Carlo dei carabinieri. Sabato in Corso Vittorio Emanuele la polizia non aveva fatto nulla. Quindi mi sembra che la differenza fondamentale sia questa».

Insomma, se sono i figli degli altri ad attaccare le forze dell'ordine e a spaccare vetrine allora non sono più "resistenti", ma "compagni che sbagliano": «Sono ragazzi che hanno perfettamente ragione ad essere arrabbiati. Solo che usano molto male la loro rabbia... non hanno gli strumenti culturali per capire perché lo sono, e per capire che cosa sia utile fare. Dovrebbero capire che la rivoluzione non si fa a bottigliate». Con gli estintori, forse? O con qualcos'altro?

2 comments:

Anonymous said...

quando mi fermo a ricordare che a montecitorio...è stata istituita una sala - mi dicono anche rinomata - in memoria et onore di...uno che voleva sfasciare la testa ad un carabiniere...in gergo penale si dice...tentativo di...e che la di lui madre...la madre di tutti quelli che vogliono sfasciare la testa ai caramba...oggi si becca uno stipendio niente male come senatrice...

mi girano tanto i coglioni!!!

invece di vergognarsi per quello che avrebbe voluto fare il suo diletto figlio!!!

senatrice l'hanno fatta!!!

solo in italia...

e pontifica pure.

a me...che mio padre è morto mentre cercava di andare ad operare un tizio...che poi si è salvato mentre il suo medico...mio padre...si è schiantato contro un albero...

un paro di palle mi hanno dato!!!

nessuna onorificenza...nemmeno una fugace apparizione su uno scranno di merda.

signora amaro medicinale giuliani...taccia, per carità di patria!

e dopo si dimetta.



ciao.

io ero tzunami...

Anonymous said...

l'ultima frase è la prima battuta cattiva che leggo sul blog di punzi. e forse è una delle miglior cose che c'ho letto