«I cambiamenti democratici possono arrivare all'improvviso e questo significa che il nostro governo deve essere in grado di muoversi rapidamente per fornire l'assistenza necessaria».Sono parole pronunciate dal presidente americano Bush nel discorso al think tank International Republican Institute. Un altro discorso sull'espansione della democrazia, su come va promossa. Cioè non affidandosi solo alla forza militare, ma anche a un esercito formato da personale civile in grado di essere dispiegato in tempi rapidissimi in paesi dove è necessaria una veloce ed efficace ricostruzione, o il consolidamento, delle istituzioni democratiche.
Bush pensa alla costituzione di «Active response corps», corpi di "risposta attiva", unità di funzionari del Dipartimento di Stato con «programmi pronti sul campo nel giro di giorni e settimane, invece di mesi e anni». Circa 24 milioni saranno destinati a un nuovo ufficio per la Ricostruzione e la Stabilizzazione che farà capo al Dipartimento di Stato. L'ufficio coordinerà gli sforzi del governo americano per sostenere le democrazie emergenti, e le unità di rapido dispiegamento, composte da diplomatici e funzionari federali, ne saranno le braccia operative.
1 comment:
perché dovrebbero avere un po' di rispetto per le decisioni del parlamento!
che fuffaluffa...
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