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Thursday, May 05, 2005

Il sogno di Capezzone è l'Italia senza Follini

E' anche il nostro sogno. Il suo pezzo satirico di oggi su Libero sembra fantapolitica ma è una caricatura in tutto sovrapponibile al soggetto in questione. Come Marco "Jago" Follini riesce in poche ore a rimettere in piedi una situazione compromessa per l'Udc pugnalando un po' tutti gli alleati alle spalle. Dopo l'ultima fatica, il «sospiro di sollievo» e la dichiarazione serale e serafica ai giornalisti:
«Marco Jago si aggiustò il nodo della cravatta, e scese. La sua dichiarazione fu breve: "Speravo che il senso di responsabilità prevalesse durante la mia assenza: purtroppo, non è stato così. Ma, dinanzi ai drammatici problemi del paese, lavorerò come sempre per la stabilità. I moderati dell'Udc rinnovano al Governo la loro lealtà". E poi, allontanandosi dai microfoni: "Scusate, ma devo proprio andare. Sto facendo tardi alla Messa delle 19, e devo fare la Santa Comunione..."». Da leggere

1 comment:

salvio said...

io ho comprato Libero apposta! E ho visto Markette fino a tardi per vederlo. La nuova versione di Capezzone mi piace, lontano dal Daniele serioso di qualche tempo fa che 'aveva tanto bisogno di qualche pompino' come scrisse il Foglio in una biografia citando qualche membro di direzione dei radicali italiani (e chi era poi?).