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Wednesday, February 08, 2006

«Mettete un liberale in ogni lista»

La richiesta viene da Oscar Giannino, su il Riformista di oggi:
«C'è un gran bisogno di liberali, nel prossimo Parlamento. Chi qui scrive non ha nessuna pretesa di veder vincolata la formula alla stretta osservanza del filone marginalista e hayekiano in economia, al realismo iperoccidentalista in politica estera, e al più rigoroso individualismo rispetto a ogni prevalenza del "sociale" nell'area che riguarda workfare e welfare sostegno alla famiglia, sanità, previdenza e formazione del capitale umano. Servono liberali anche di orientamento diverso. Serve che ve ne siano candidati e soprattutto eletti nel centrosinistra, come nel centrodestra. Serve la pattuglia liberal-radicale di Pannella e Bonino come quella di Della Vedova e Taradash. Servono liberali eletti nelle file cattoliche dell'Udc come in quelle di Forza Italia. Servono eletti blairiani nel centrosinistra capaci di battersi...»
Da leggere tutto

Senza bisogno di aggiungere altro.

1 comment:

Anonymous said...

Quei gran strateghi dei Diesse stanno già praticando l'invito di Giannino. Infatti hanno fatto fuori F.DeBenedetti e L.Turci, tra gli altri liberal. E Polito nella Margherita assieme a Fisichella sarebbe il liberale che ci voleva proprio?
Gira gira (ed a me Giannino non mi convince più e da parecchio) tra poco ce la faranno a dirci che Rutelli è fit for Italy. E' il Blair "de noantri" che con la english sussidiarity garantirà nuove prebende a reti in opera e coop bianche e rosse ed altri sostegni ai soliti noti di sempre. Ma tutto da liberale blairiano, obviously!