Scusate se insisto, oggi su L'Opinione più o meno l'articolo pubblicato lunedì su Notizie Radicali. Come avrete capito, questa "priorità" di retroguardia della Rosa nel Pugno sulla difesa dellla scuola pubblica proprio non mi va giù. Tatticismo? Convinzione? Uscite a casaccio? In tutti i casi l'argomento merita riflessioni più approfondite, perché a quanto pare sarà una priorità, e non una semplice posizione, della campagna elettorale. E siccome, povero illuso, credo sempre che non si prendano voti su A per poi fare B, io insisto.
Leggi l'articolo
5 comments:
ma in quanto dirigente queste critiche non potresti farle negli organi collegiali di riferimento?
non pensi che il dirigente di un partito politico abbia dei doveri in più rispetto a un qualsiasi militante di base?
Primo. Nelle occasioni che ci sono state non mi sono tirato indietro.
Secondo. Da quando si è puntato come priorità sulla difesa della scuola pubblica non sono mai stati riuniti gli organi di cui faccio parte.
Terzo. Mi farebbe piacere sapere con chi sto parlando.
Grazie Marco.
Dovremmo intraprendere un'azione nonviolenta. Così come Pannella dialoga con le autorità perché rispettino la legalità che si sono date, così dovremmo dialogare con la Rosa nel Pugno per dargli la forza di rispettare il modello che si è scelta (Blair).
:-)))
Non so dall'interno come vi sembra la cosa, ma da fuori questo accanimento violento contro tutto ciò che sfiora la chiesa appare leggermente ridicolo. Le priorità sono i patti lateranensi, la laicità dello stato e la guerra alle scuole private? Complimentoni per aver individuato le priorità che stanno più a cuore agli italiani
Beh, la laicità è senz'altro una priorità. Lo è anche l'abolizione del concordato e dell'8 x mille, anche se non sono ottimista sui tempi.
Post a Comment