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Thursday, April 28, 2005

«Alla ricerca del tempo perduto»

«Un partito unico dei moderati e un sistema elettorale maggioritario. Nelle sue repliche in Parlamento Silvio Berlusconi ha recuperato un progetto politico lanciato e abbandonato più volte negli ultimi undici anni. Nei prossimi mesi vedremo se alle parole seguiranno le riforme o se, invece, il tempo è definitivamente perduto». Continua
Su RadioRadicale.it anche tutti i video del dibattito sulla fiducia alle Camere.

Cose strane, visti i dibattiti in aula, tremende. Possiamo dire che il rilancio di Berlusconi sul partito unico ha spiazzato An, ma raccolto il gelo totale dell'Udc, con Follini che gli ha risposto: "Ma se non sai neanche se sarai il leader nel 2006?!" Eppure, Follini, nel 1999, alla vigilia dei referendum, si batte per «una legge maggioritaria, un turno unico, le elezioni primarie e la garanzia che nell'individuazione delle candidature il peso dei cittadini sia superiore al peso dei partiti».

Quanto a Berlusconi, del dibattito di oggi mi sembra che le agenzie, e quindi anche i giornali domani, abbiano censurato il suo esplicito riferimento a una riforma elettorale in senso maggioritario, l'unica che porrebbe fine al ricatto dei partitini. Premier: Partito unico o ritorno al proporzionale (Corriere.it). Berlusconi si è detto contrario «a una legge elettorale ibrida» come quella attuale. La legge elettorale sia «o tutta maggioritaria o proporzionale... Se la riflessione sul partito unico non dovesse concludersi in modo positivo tanto vale ritornare al sistema proporzionale», che però ha già fallito in passato, ha aggiunto il Cav. D'altra parte, già nei retroscena di oggi pare che Berlusconi abbia ammesso di aver fatto una cazzata facendo fallire i referendum del '99 per il maggioritario.
Sarà così? Si ravvede?

2 comments:

Anonymous said...

A me sembra una cosa strana, certi processi politici richiedono anni e anni: stiamo parlando di una fusione tra elettorati (perchè questi contano) e culture disparate. Socialisti / Liberali / Cattolici / Repubblicani / Conservatori / ex Missini / Leghisti / Radicali - boh... io una interpretazione ce l'ho e penso che sia solo una trovata quasi-elettorale, per una resa dei conti futuri e la costruzione di una leadership alternativa alla sua (scelta da lui medesimo)

watergate2000

ciao

Anonymous said...

risultato: un grande partitone di centro democristiano; un partitone di sinistra ed un partitello di destra.

e noi Radicali?

o fuori del tutto, ancora una volta, oppure frantumati in ognuno dei tre partiti di cui sopra.