Una cosa è certa della bocciatura del decreto Turco sulla dose minima di cannabis da parte del Tar: non si può aggirare una legge per via amministrativa. E' il maldestro trucchetto tentato dal ministro della Salute per non dover affrontare in Parlamento un altro tema scottante che riserverà molte sorprese. Siamo convinti, infatti, che la legge Fini-Giovanardi sia per lo più condivisa da gran parte del centrosinistra e che l'unica modifica sui cui è possibile un accordo è proprio l'innalzamento delle soglie di tolleranza quantitativa.
Ma se si dovesse aprire il dibattito sull'abrogazione della legge, che trascinerebbe con sé inevitabilmente anche la Iervolino-Vassalli (non troppo dissimile dalla Fini-Giovanardi), il volto del centrosinistra trasfigurerebbe in quello proibizionista del centrodestra. Si prevedono tempi duri per i friedmaniani.
1 comment:
1) "Una cosa è certa della bocciatura del decreto Turco sulla dose minima di cannabis da parte del Tar: non si può aggirare una legge per via amministrativa".
2) "Si prevedono tempi duri per i friedmaniani".
Parole sante...
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