Pagine

Tuesday, March 27, 2007

Ricominciamo: articolo primo

Era fino ad oggi passata inosservata un'interessante e per nulla capziosa iniziativa dei deputati radicali (per l'occasione insolitamente uniti: Beltrandi, Capezzone, D'Elia, Mellano, Poretti e Turco). Oggi ne ha scritto Guido Gentili sul Sole 24 Ore. Niente di meno che una proposta di legge di modifica della Costituzione. Di più: della prima parte della Costituzione, anzi, del primo articolo. Non più «L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro», la mediazione Fanfani-Moro che passò alla Costituente del 1947 per andare incontro a Togliatti che proponeva, sul modello delle tristi democrazie popolari, una Repubblica «dei lavoratori».

E' una formula, dicono i Radicali, che «ha fallito la sua missione» perché «non identifica il popolo, inteso quale totalità dei cittadini, né il popolo italiano può identificarsi in essa». Quindi, propongono: «La Repubblica democratica italiana è uno stato di diritto fondato sulla libertà e sul rispetto della persona».

Più che il «lavoro», la libertà e lo stato di diritto richiamano elementi costitutivi dei diritti che appartengono a tutti i cittadini in quanto tali, a prescindere dalle loro attività.

La presenza del termine "persona", osserva Gentili, è «di altissimo valore simbolico, apre un orizzonte nuovo, più liberale e più universale». Non sfugge, su questi basi, e in particolare sul termine "persona", la possibilità di incontro con quelle correnti cattoliche trasversali ai partiti, persino integraliste, con le quali su altre agende i radicali hanno solo motivi di scontro.

Pur sostenendo la proposta di modifica dei radicali, vi dirò che la mia preferenza va a un'altra dichiarazione: «La Repubblica italiana è una democrazia fondata sullo stato di diritto e sul rispetto della vita, della libertà e della proprietà dei suoi cittadini».

13 comments:

Anonymous said...

Il "rispetto della vita" sarebbe inevitabilmente preso, in Italia, come sacralizzazione della vita, e darebbe il via a leggi anti-abortiste, anti-eutanasiche, eccetera.
Credo che il Papa sarebbe molto contento di questa tua proposta :-)

Unknown said...

Dove si firma :)

Anonymous said...

Bè, Davide, allora all'articolo due indichiamo cosa è vita.
Si accettano scommesse....

Anonymous said...

"L'Italia è una Repubblica Democratica nella quale ognuno si fa i cazzi propri senza imporre agli altri la sua particolare visione del mondo"

Anonymous said...

"L'Italia è un Protettorato della Città del Vaticano fondata sul lavoro."

Anonymous said...

L'Italia non è un bel niente...

Anonymous said...

ot: il miglior commento alla giornata del senato di ieri l'ha dato ostellino ad otto e mezzo di ieri sera nel suo primo desolato intervento.

d'altronde che non ci siano prospettive liberali nè speranze lo dimostrano le liberalizzazioni del csx che tutto sono tranne che deregulations, e dall'altra parte le pompose dichiarazioni dei parlamentari del cdx che si vantano, criticando le lenzuolate altrui, di aver promulgato piùì di mille nuove leggi e norme....

Bruno Leoni, where are you?

Maurizio said...

Jim, rispetto della vita e della proprietà rientrano tra i rispetti delle libertà. Quindi sono in un certo senso superflui. Inoltre rispetto della vita è fuorviante.

Basta dire "fondata sulla libertà dell'individuo, nel rispetto delle libertà altrui".

Maurizio said...

Inoltre non puoi citare lo Stato di Diritto nel primo articolo della Costituzione, perché in quel momento non è ancora definito lo Stato di Diritto. Infatti è la Costituzione stessa che lo definirà.

Anonymous said...

quel che dice yoshi...se non come articolo/precetto...almeno come comma...lo aggiungerei...

e comunque...dalla nostra costituzione...per salvarci tutti...si dovrebbero debellare le perniciose infezioni di stampo marxista.

ciao.

io ero tzunami...

Anonymous said...

"L'Italia è una repubblica democratica fondata sulle battute di spirito"

Anonymous said...

no...sulle "sedute" spiritiche.

oltre che su quelle senatorialgerontoiatriche.

senza scordare il meretricio...che si pratica nelle vie, nelle "aule" di qualsivoglia natura e nelle redivive case chiuse...oltremodo note come..."casini".

ciao.

io ero tzunami...

Sergio Vivi said...

L'Italia è una repubblica federale, fondata sulla sovranità dei cittadini.